Domenica mattina sarà opposto al suo passato in Serie A, ma il presente di Gerard Deulofeu si chiama Udinese, nonostante i rumors di mercato lo abbiano ripetutamente proiettato in orbita rossonera, anche nell'ultima estate. Alla Gazzetta dello Sport lo spagnolo si prepara all'imminente incrocio con i rossoneri e racconta le prime settimane in Friuli.

Deulofeu, primo gol a Udine

“Mi manca ancora un po’ di velocità e di intensità per tornare al mio livello. Ma ho segnato il primo gol, ora dobbiamo solo cambiare con i risultati in campionato. Milan? Non vedo l’ora di affrontarli, stanno facendo molto bene, anche con Ibrahimovic. Ma sono convinto che se giochiamo con più intensità possiamo vincere anche perché dobbiamo fare punti. Il Milan era un’opzione, come lo è stato il Napoli e altre big. Poi si è deciso per Udine perché a me serve giocare con continuità per tornare al mio livello. Io vivo per il calcio e voglio sempre giocare, stare in panchina non mi piace. Se non gioco non sono felice”.

Deulofeu, gli obiettivi all'Udinese

“Devo aiutare la squadra a far bene, ma è un buon gruppo con tanta professionalità. Pereira e Pussetto con i quali sono stato al Watford mi aiutano nell’inserimento, ci sono argentini, brasiliani, spagnoli, sto bene. E De Paul è un giocatore di livello troppo alto. Abbiamo perso immeritatamente delle partite. Gotti mi sembra un buon allenatore, ci ho parlato, ma non lo conosco ancora bene. Gli ho detto come mi piace giocare. Dobbiamo fare punti”.

Gerard Deulofeu (Getty Images)
Gerard Deulofeu (Getty Images)