Dusan Vlahovic non vede l'ora di incontrare Gennaro Gattuso. L'attaccante serbo ha parlato del suo futuro alla Fiorentina, dove lo attende il nuovo tecnico della Viola; intervistato dal portare MozzartSport, Vlahovic ha anche voluto ringraziare Cesare Prandelli, un allenatore che l'attaccante reputa decisivo per la sua carriera. Di seguito le sue parole.

Vlahovic: "Spero che la Fiorentina torni dove merita"

Vlahovic ha dichiarato: "Non ci aspettavamo di lottare per la salvezza e non siamo contenti dei com'è andata la stagione. Spero che la Fiorentina torni dove merita. La mia ambizione è quella di segnare una cifra simile di gol nella prossima stagione: è una bella cosa segnare 16 o 17 gol a 21 anni in Italia, ma per me sarebbe un fallimento. La mia ambizione è quella di segnarne di più".

Vlahovic: "Non vedo l'ora di incontrare Gattuso (Getty Images)
Vlahovic: "Non vedo l'ora di incontrare Gattuso (Getty Images)

Su Prandelli

Su Prandelli: "La svolta nella mia carriera è stata l'arrivo in panchina di Prandelli. Ero in Nazionale allora e lui aveva parlato davvero molto bene di me in conferenza stampa. Lì per lì non ho prestato molta attenzione, ma quando sono tornato ci siamo subito seduti, abbiamo parlato e lui mi ha spiegato cosa voleva e cosa aveva in programma per me. Mi ha detto di non preoccuparmi, che mi avrebbe dato una possibilità. Non ho segnato un gol nelle prime cinque partite e poi mi ha fatto tirare il rigore contro il Sassuolo. Da quel momento tutto si è capovolto. Senza il suo aiuto niente di tutto questo sarebbe successo. Mi ha spinto. Mi ha dato una fiducia illimitata e gli sarò grato per il resto della mia vita".

Sul futuro

Sul futuro: "Ovviamente apro i portali per vedere le principali novità. Ma non leggo le notizie su di me, le salto subito. Mi sto concentrando solo sul calcio. Ho imparato che è importante riposare tanto quanto allenarsi. Ora mi interessa riposarmi al meglio per le prossime stagioni. Mi rivedo alla Fiorentina, lì ho altri due anni di contratto e il 7 luglio sarò a Firenze per il raduno”.

Su Gattuso

Su Gattuso: "Un campione del mondo, ha giocato per il Milan e ha vinto la Champions League. Per quanto ho capito, Gattuso è un allenatore che non si arrende mai, un grande motivatore con tanta fame di vincere. Non vedo l'ora di incontrarlo".