Per Adrien Rabiot l'annata della Juventus appena conclusa non è stata tutta da buttare. Dal ritiro della Francia in vista dell'Europeo, il centrocampista bianconero si confida in un'intervista alla Gazzetta dello Sport parlando della stagione appena andata in archivio e proiettandosi già sulla prossima con Allegri suo nuovo allenatore. 

Rabiot sulla stagione della Juventus

"Il bicchiere è mezzo pieno perché abbiamo vinto due trofei e siamo qualificati per la Champions e non era scontato. Ma è anche mezzo vuoto perché perdere lo scudetto ci pesa molto. È stata una stagione complicata, abbiamo perso punti preziosi contro squadre sulla carta meno forti di noi. Non vanno dimenticate le difficoltà legate al Covid e al calendario infernale, una situazione non facile anche per un allenatore al debutto. Per questo non va sottovalutato il valore dei due trofei vinti".

Rabiot sul rapporto con Pirlo

"Ho sfruttato i suoi consigli per migliorare per esempio sulla posizione, sui movimenti per ricevere palla, sempre con uno o due tocchi. Ne ho apprezzato molto il modo di allenare, la freschezza che ha portato da tecnico, con idee chiare anche se non sempre siamo riusciti a metterle in pratica. Forse alcuni di noi non avevano recepito al meglio le sue idee. Sono dispiaciuto perché lo apprezzo come persona, oltre che come allenatore".

Rabiot sul ritorno di Allegri

"Due anni fa, firmai anche perché sapevo che c’era lui in panchina. Allegri è un allenatore che con la Juve ha vinto tantissimo, arrivando due volte in finale di Champions. E penso che in più abbia sfruttato questi due anni per osservare al meglio le evoluzioni del calcio. Immagino che arriverà con tanta voglia di far bene".

Rabiot sul suo futuro alla Juve

"Alla Juve sto bene, mi sento apprezzato da tutti. Mi riconosco nel Dna di questo club, nella cultura del lavoro e della vittoria. Non vedo perché dovrei andarmene. Voglio tornare a vincere lo scudetto, abbiamo la qualità e la squadra per farlo. Voglio le coppe nazionali, a cominciare dalla Supercoppa contro l’Inter. E voglio vincere la Champions che manca alla Juve da troppo tempo".