Demiral, ovviamente. Danilo anche. E Bonucci? Beh, forse... Un “forse”, per il momento, da leggere con cautela perché oggi sarà la giornata decisiva per capire se il difensore della Juventus sarà a disposizione domani, contro il Barcellona. Le sue quotazioni sono in leggero rialzo e, di fatto, la rifinitura di questa mattina rappresenterà un vero e proprio provino. Così Pirlo “sogna” di avere il suo leader: il verbo è volutamente tra virgolette, perché nell’immediato post-Verona un recupero sembrava quasi un’utopia con l’infortunio e la sostituzione a 15’ dalla fine. In soldoni: scongiurato lo stiramento, trattasi di un affaticamento che in queste ore lo staff medico cercherà di trattare. Quante chance, quindi, di vedere Leo contro l’altro Leo? Il dolore è meno fitto di domenica e sta calando con il passare delle ore. E considerando il probabile forfait di Chiellini – Pirlo non vuole correre alcun rischio, possibile rientro tra i convocati per la trasferta contro lo Spezia -, ecco che Bonucci sarebbe pronto a stringere i denti proprio nel momento in cui il reparto non sorride a livello numerico. E magari riposare, appunto, domenica in campionato contro la squadra di Italiano.

Juve, Pirlo recupera De Ligt

Il recupero di De Ligt avrebbe un peso determinante: senza Leonardo non ci sarebbe grandissimo margine di scelta “sicura”, ma solamente possibilità di esperimenti, se vogliamo, affascinanti, ma altrettanto rischiosi. In particolare in una partita così pesante in ottica primo posto nel gruppo G di Champions: con De Ligt ai box, anche se ormai ci siamo, le uniche, vere certezze sono Demiral e Danilo, nonostante contro l’Hellas il brasiliano sia apparso leggermente a corto di ossigeno. Per questo Pirlo spera di poter contare sul suo numero 19, che in caso di utilizzo giocherebbe come al solito al centro della difesa a tre: sarebbe troppo importante la sua presenze contro un Barça sì in difficoltà come non mai, ma pur sempre pericolosissimo con gente come Messi, Griezmann, Dembélé e Ansu Fati. Tuttavia il Maestro pensa, riflette e valuta anche altre soluzioni nel caso in cui, alla fine, da Leo non arrivassero risposte positive e definitive.

Juve, Pirlo pensa alla difesa a quattro

Non si esclude la difesa a quattro, come nel finale contro Juric. Con scelte pressoché obbligate: coppia Demiral-Danilo, Cuadrado a destra e Frabotta a sinistra. Occhio, però, alla conferma del 3-4-1-2 e al rientro di McKennie dopo lo stop per il Covid-19: proprio Weston, perché no, potrebbe essere l’intuizione a sorpresa sul centro-destra, ruolo in cui è stato impiegato in passato allo Schalke 04 (anche se più spesso come terzino “puro” nei quattro). Nel caso, ovviamente, lo statunitense avrebbe accanto i “soliti” Demiral e Danilo, titolari anche se fosse Frabotta a giocare a sinistra nei tre (con McKennie in panchina). Sono semplici ipotesi, studiate soprattutto a tavolino: per questo la Juventus aspetta il “sì” di Bonucci. Un “sì” fondamentale, che adesso sembra un po’ più vicino.

Pirlo e l'emergenza in difesa della Juventus (Getty Images)
Pirlo e l'emergenza in difesa della Juventus (Getty Images)