Ricapitoliamo: Pjaca è rimasto ben diciannove giorni a casa con il Covid-19, dal 28 settembre al 16 ottobre. Destro addirittura venti giorni. Pure Scamacca, dopo il buon test a Verona - ha dovuto marcare visita contro l’Inter a causa di un tampone incerto effettuato domenica mattina. E poi c’è Males, arrivato qui con grandi aspettative - sue e del Genoa - ma pure lui costretto ai box (causa Covid-19, naturalmente) ormai dal lontano 3 ottobre.
Genoa, Males e Shomurodov ancora out
Oggi è il diciannovesimo giorno in isolamento per l’attaccante svizzero: uno stop lunghissimo, che inevitabilmente costringerà Maran a gestirne con cautela i tempi del rientro. All’appello manca l’uzbeko Shomurodov, sbarcato a Genova a fine mercato, ma apparso ancora in ritardo, anche perché la lingua - parla poco inglese - rappresenta un ostacolo non da poco in questo suo apprendistato italiano. In vista del derby, il punto fermo resta dunque l’inossidabile Pandev.
Genoa, Pjaca con Pandev nel derby
Insomma, il quadro non è confortante e obbliga Maran a navigare ogni giorno a vista, con tutte le incertezze che una situazione del genere (moltiplicata per buona parte del resto della rosa) comporta. A oggi, la coppia più probabile da mandare in campo con la Samp potrebbe essere quella formata dal macedone e da Pjaca. La partita di domani in Coppa Italia servirà semmai per dare minutaggio a chi sin qui ha giocato meno.
