Fra i temi scottanti inclusi negli effetti collaterali dell'emergenza Coronavirus c'è anche la spinosa questione del taglio agli stipendi dei calciatori, argomento oggetto di discussione stamane in una call fra AIC e Lega Serie A: fra qualche giorno verranno messe al vaglio della Lega le varie proposte, l'intenzione sarebbe quella di giungere ad un unico accordo collettivo anziché società per società. Importante in questo senso sarà la riunione dell'AIC in programma lunedì, alla quale parteciperanno i vertici più parecchi calciatori appunto. Fra i gruppi più attivi c'è la Juventus: i calciatori bianconeri hanno lanciato due differenti strade. Nel caso in cui si dovesse annullare la stagione rinuncerebbero a due stipendi su quattro, sennò rinuncia ad un mese e mezzo subito per rientrare a partire dall'1 luglio. Posizioni più o meno analoghe in casa Inter, anche se i nerazzurri attenderanno appunto quanto si stabilirà in assemblea AIC.

L'AIC e la Lega Serie A cercano l'accordo

Diametralmente opposta, e non poteva essere altrimenti, la posizione della Lazio: quello biancoceleste, come noto, è il club che più di tutti vorrebbe ripartire in tempi brevi, dunque ancora non è stato preventivato nulla. Per quanto riguarda il resto delle società, trapela una generale disponibilità ad un accordo fra le parti in causa, ma nessuna posizione davvero ufficiale salterà fuori entro il weekend.