Eusebio Di Francesco, allenatore dell'Hellas Verona, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita di domani contro l'Inter. Queste le sue dichiarazioni.

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Su Simeone

"Sono felice per Giovanni: credo sposi appieno la mentalità di questa squadra. È combattivo, tenace, potrà darci una grande mano. È venuto con grande entusiasmo, sarà a disposizione domani anche se sarà difficile proporlo dal primo minuto".

Sull'Inter

"Una delle più forti, se non la più forte. Con il Genoa hanno dimostrato grande forza mentale: mi hanno dato la sensazione di essere più liberi in determinati movimenti. È andato via Lukaku, ma è arrivato Dzeko: è uno da 'bollino rosso', sa essere finalizzatore, magari meno cecchino di altri ma più regista avanzato".

Su Faraoni

"Ha recuperato Faraoni, è arrivato Sutalo, che può giocare a destra. Lo stesso Casale ha ricoperto bene, con le sue caratteristiche questo ruolo. A differenza della scorsa partita, ho più possibilità di variare in quella posizione. In questo momento abbiamo i giocatori che dobbiamo avere per affrontare un campionato. Cercherò di sfruttare tutte le caratteristiche in base all'avversario. Sutalo è stato preso per essere uno dei tre, per fare il braccetto".

Sulla difesa

"Col Sassuolo ci sono stati tanti uno contro uno, abbiamo accettato i duelli individuali. Dovevamo essere più bravi a coprire gli spazi in inferiorità numerica, magari in questo dobbiamo migliorare. Io sto mantenendo l'identità di questa squadra, il duello deve rimanere. Ovviamente se una palla va a destra chi può darci più copertura è l'opposto a sinistra: stiamo cercando di migliorare in base ai miei pensieri, ma non dobbiamo cambiare moltissimo. Cambieremo qualcosa".

Sul centrocampo

"In mezzo giocherà uno tra Hongla e Tamèze, insieme a Ilic. Valuterò nella rifinitura. Zaccagni? Rimango su quello che ho detto nel post-gara dell'altro giorno. Sono felice di quello che sta facendo, deve dare continuità: troverà giovamento a continuare un altro anno qui a Verona, o anche di più, perché no".

Sul portiere

"Sto valutando, hanno possibilità sia Pandur che Montipò. Stiamo valutando quale sia la scelta giusta per questa gara".

Su Frabotta

"Poteva essere un'opzione col Sassuolo: si sta allenando con continuità, ha avuto qualche problemino. Ha ancora qualche problemino che sta cercando di risolvere, stiamo cercando di portarlo al top, per fargli conoscere cosa questa squadra vuole da lui".

Su Cancellieri

"Cancellieri potrebbe giocare domani, potrebbe giocare quella dopo. Non è un problema, quando vedo dei mezzi non mi fa paura l'età. Da qui a fine mercato valuteremo eventuali opportunità: abbiamo preso Simeone, abbiamo Kalinic e Lasagna che possono darci diverse soluzioni. Come Barak, ad esempio, può fare anche il mediano. Ciò che conta adesso è portare tutti ad affrontare al meglio le gare".

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