Davide Zappacosta, nuovo terzino del Genoa, ha parlato nel corso di un'intervista concessa al sito ufficiale del club rossoblu dopo l'esordio in Serie A con gol alla prima gara dopo il suo arrivo dal Chelsea.
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Intervista a Zappacosta
"E' stata una trattativa lampo, mi ha chiamato il mio procuratore un giorno prima dicendomi che c'era l'opportunità Genoa. Io sinceramente non ho avuto dubbi, cercavo una piazza del genere per giocare. Arrivavo da due annate difficili, la scelta è stata semplice. Ho tanta voglia di far bene, di aiutare la squadra. Sono arrivato con determinazione, fortunatamente siamo partiti col piede giusto, spero di continuare così per toglierci tante soddisfazioni. Rivincita personale al Genoa? No, ma io e il Genoa abbiamo questa voglia di riscatto in comune. Vengo da due stagioni complicate, specialmente lo scorso anno con l'infortunio. Non è mai semplice recuperare, sto lavorando e voglio togliermi soddisfazioni.
Il gol all'esordio? Bella sensazione, dispiace solo che non ci fossero i tifosi. Ho giocato tante volte qui, quando lo stadio è pieno c'è un bel boato quindi spero possano tornare il prima possibile.
La mia esperienza può servire? Può aiutare, ma il gruppo fa la differenza. Qua c'è un grande gruppo, diversi ragazzi li conoscevo già e non ho avuto alcun problema. Avere esperienze importanti aiuta, ma anche il mister con i suoi concetti semplici ci ha dato una mano.
Come si è evoluto il mio ruolo? Quando passi da fare l'esterno alto a fare il terzino cambia tutto, soprattutto la concentrazione. Quando sei costretto a difendere devi sempre essere sul pezzo, questo passaggio mi ha permesso di completarmi e migliorarmi.
Cosa mi ha dato l'esperienza al Chelsea? Mi ha dato molto dal punto di vista umano, sono arrivato al Chelsea in una squadra di campioni e io non ero nessuno. Non è stato semplice conquistarsi il rispetto, serve personalità e carattere. Sono migliorato dal punto di vista umano, professionalmente cerco sempre di essere esemplare, ho sempre dato il massimo.
Come sono fuori dal campo? Sono un ragazzo molto tranquillo, cerco sempre di riposarmi e fare vita sana. Quando ero più giovane l'uscita in più ci stava, ora cerco di concentrarmi su me stesso per recuperare energie.
Sogno Europeo? Non mi piace pormi obiettivi a lungo termine, vivo alla giornata. L'Europeo passa per il Genoa, devo solo dare il massimo partendo dagli allenamenti per tenere alto il livello. Il mio obiettivo è quello di aiutare il Genoa, anche se l'Europeo è nella testa. Il Napoli? E' una delle squadre italiane più forti e che gioca meglio. Dovremo andare lì senza paura, serve giocare a viso aperto per strappare punti".
