La Roma di José Mourinho ripartirà anche da Henrikh Mkhitaryan, calciatore che ha già dimostrato il suo valore fino ad oggi con la maglia giallorossa, e che vuole continuare ad essere decisivo: di seguito i passaggi più interessanti della sua intervista a Sky Sport.

Mkhitaryan sull'importanza di Mourinho

"Dobbiamo fare il massimo per fare meglio dello scorso anno, il mister vuole vincere sempre. A lui non frega niente se si gioca bene o male, importano solo i tre punti. Non voglio parlare del passato, ne abbiamo parlato insieme, abbiamo ricominciato da un nuovo livello. Abbiamo chiarito tutto".

Mkhitaryan su Zaniolo

"Dal primo giorno penso che Zaniolo sia un calciatore fantastico. Ho tanta fiducia in lui, penso che darà qualcosa in più che è mancato l'anno scorso. La sua presenza, la sua forza, la sua capacità tattica e tecnica parlano per lui. Penso che farà bene e aiuterà la Roma a essere più in alto possibile".

Henrikh Mkhitaryan (getty)
Henrikh Mkhitaryan (getty)

Mkhitaryan sui calciatori più forti con cui ha giocato

"Il primo è Ibrahimovic. La sua classe, l'intelligenza di capire il calcio e giocare. Poi Pogba, è un giocatore forte, ogni tanto è sottovalutato, può fare la differenza. Il terzo è Aubameyang, ci capivamo molto bene".

Mkhitaryan sulla corsa scudetto e Champions

"Penso che sarà dura come lo scorso anno. Sarà interessante, tutte le squadre saranno pronte. Non posso dire, non ho visto giocare le altre. Dobbiamo concentrarci e parlare di noi, è importante sapere cosa vogliamo noi. Sono 2-3 anni senza Champions League, dobbiamo lavorare di più e credere che possiamo arrivare in Champions".