Sarà il vice di Mihajlovic Emilio De Leo a sedere sulla panchina del Bologna per l’esordio a Verona in campionato, dopo la gara di Coppa Italia contro il Pisa: ”Inizialmente tra di noi ci siamo detti che lo straordinario dobbiamo farlo diventarlo ordinario nel corso della stagione attuale”, dice in conferenza stampa a Casteldebole l’allenatore felsineo. ”Non sarà facile ma ci stiamo lavorando. Cosa portarsi dietro dalla gara contro il Pisa? Sicuramente l’approccio e l’agonismo. Quell’applicazione va riproposta gara dopo gara. Poi ogni tanto abbassiamo un po’ ritmi e baricentro e questo dobbiamo migliorarlo. Ci sono dei momenti in cui abbiamo bisogno di riorganizzarci ma questo aspetto va sempre migliorato. Dobbiamo tenere ritmi alti ed essere aggressivi".

L’analisi degli avversari: ”Abbiamo guardato la loro partita di Coppa Italia e siamo consapevoli dei loro punti di forza e delle loro debolezze. Poi la squadra è lo specchio del suo allenatore, perché Juric ha un gioco e una personalità precisa. È agguerrita è organizzata dal punto di vista tattico. Giocano con il 3412 o 3421, che è un po’ il suo marchio di fabbrica. Cercheremo di colpire e tenere botta, rispettando l’avversario".

Sulla formazione e sulle scelte davanti: “I dubbi saranno sciolti domani mattina, è una fortuna avere varie soluzione, abbiamo la possibilità di scendere a seconda delle richieste della gara. Palacio è un giocatore di movimento, Destro è un giocatore completo, fa reparto ma allo stesso tempo attacca la profondità, Santander ci da un riferimento e una certa presenza. Abbiamo tante frecce da giocarci, è un vantaggio nella gestione della gara, abbiamo la possibilità di cambiare struttura, non tutte le squadre hanno questa fortuna. Abbiamo anche recuperato gli infortunati e abbiamo molti giocatori inseriti nella nostra realtà, che sono disponibili. I nodi verranno sciolti solo domani mattina".

De Leo parla delle condizioni di Dzemaili: ”È rientrato anche lui, ed è un altro nodo da sciogliere. L’unico su cui possiamo sbilanciarci è Schouten, che è disponibile ma ha fatto pochi allenamenti con la squadra è avrà bisogno di qualcuno in più. Sansone? È disponibile come lo sono tutti. Domani mattina valuteremo".

L’assenza di MIhajlovic: ”Nulla di nuovo di quanto abbiamo già fatto dopo la notizia. Ci sentiamo sicuramente responsabilizzati ma lo stiamo già facendo: ci concentriamo sui compiti e gli obiettivi di ciascuno, questa è la ricetta".

Nessuna influenza della gara contro l'Hellas sull’ultima settimana di mercato: ”Assolutamente no. I giudizi sono ponderati, a lungo termine. Noi sappiamo quello che abbiamo chiesto ad alcuni giocatori e domani non sarà una gara o un esame per gli stessi. L’ultimo innesto di centrocampo? Anche quest’ultimo tassello sta andando riempiendosi. Non è questo il momento per riaprire questo tema perché siamo concentrati sul campionato, e ogni giocatore che già abbiamo ci sta dando una grossa mano. Al momento siamo sereni e fiduciosi, concentrati e al completo".

De Leo racconta il momento di Mihajlovic: ”È sempre presente, segue ogni gara ed ogni seduta di allenamento, è sempre uno stimolo in più. Si raccomanda sull’atteggiamento e sull’approccio alla gara, lui preme tantissimo su questo aspetto è la concentrazione della partita in Coppa ne è la prova. Siamo un gruppo responsabile che vuole crescere in personalità, sarebbe il modo migliore per render il mister orgoglioso dei suoi ragazzi".