Il rientro di Paulo Dybala continua a slittare. L'argentino continua a lavorare per forzare i tempi, ma dopo le buone risposte avute in settimana in seguito alle terapie la Joya ha sentito nuove fitte al ginocchio, un problema che si trascina dietro fin dalla gara col Sassuolo. E il ritorno in campo ad oggi è soltanto un miraggio: la sua qualità servirebbe come il pane per dare maggior slancio e imprevedibilità all'attacco bianconero, ma purtroppo per Pirlo ad oggi la situazione non è così rassicurante.

Juventus, le condizioni di Dybala

Lesione di basso grado del legamento collaterale mediale: questa era stata la diagnosi in seguito agli esami, con conseguente stop di circa tre settimane. Una piccola vittoria, considerata l'apprensione che aveva caratterizzato gli attimi immediatamente successivi all'uscita di Dybala dal campo dopo il contrasto decisivo per l'infortunio. Da quel momento in poi, prima il necessario riposo e poi la ripresa dei lavori. Dybala svolge quotidianamente lavoro in piscina, terapie e agopuntura.

Quando torna Dybala?

Per averlo al meglio e pronto a tornare a lavorare sul campo servirà ancora un bel po'. Come riferito da "Tuttosport", i tempi di recupero inizialmente stimati in 15 o 20 giorni rischiano di essere raddoppiati. Dybala potrebbe così tornare in campo non prima della seconda metà marzo, con la crescente e concreta possibilità che lo staff medico bianconero preferisca non forzare troppo le cose e decida di sfruttare la sosta del campionato del 28 per riaverlo quasi al top dalla settimana successiva. Non c'è una data precisa, molto dipenderà dalle risposte che l'argentino darà settimana dopo settimana, ma ad oggi la sensazione è che il recupero sia tutt'altro che imminente.

Dybala (Getty)
Dybala (Getty)