Claudio Lotito, Presidente della Lazio, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a margine dell’evento “Uniformi & Casacche”. Queste le parole del numero uno del club biancoceleste riportate da Il Messaggero.

Intervista a Lotito dopo l'evento

Evento? «Come presidente della Lazio era mio dovere essere presente perché la Lazio rappresenta tanti anni di passione dei propri tifosi dal 1900. Siamo la prima squadra del capitale. Abbiamo dato un tributo di sangue nelle varie situazioni belliche. La mia presenza un atto dovuto, oltre che un piacere e un orgoglio di poter rappresentare questi colori anche all’interno di un sistema militare che è stato un vanto della nazionale e per il quale, come dicevo, hanno dato un forte tributo, anche di sangue, i nostri campioni».

Orgoglio? «Sicuramente la certezza che questa sia ormai una società stabile, che non ha più alcun problema ed è proiettata nel futuro con la logica di crescita. Il passato serve come esperienza per evitare di commettere situazioni che possono non essere apprezzate. Futuro sarà proiettato in una logica di competizione e di poter assurgere a un ruolo importante nel calcio europeo».

Intervista a Lotito sugli obiettivi

Obiettivo? «Fare sempre meglio. Vedremo, non si fanno previsioni. I risultati si centrano, non si annunciano».

Ricorso della Figc respinto? «Non faccio commenti».

Intervista a Lotito sul mercato

 Mercato? « Non si fanno regali, si organizza una squadra che sia più competitiva di quella dello scorso anno. Abbiamo avuto un periodo d’assestamento con una guida tecnica e un assetto tattico completamente diverso. Stiamo costruendo la squadra all’insegno di quello che è il nuovo assetto tecnico e con la possibilità di poter competere alla pari con tutti».

SKY-VIDEO
Contenuto non disponibile