Buffon e il Parma, un ventennio dopo: il portiere torna in gialloblu e ai microfoni di Sky Sport racconta motivi ed emozioni nella scelta di tornare in Emilia dove tutto è cominciato, nonostante la Serie B dei ducali.

Buffon e il ritorno la Parma: la presentazione

"Ho tantissimi ricordi, ora spero di riscrivere qualche pagina importante. Ho provato tanta emozione a tornare qui, questo è l'unico modo per poter giocare ancora ad altissimi livelli. Sapevo che Parma poteva regalarmi questo, non l'avrei trovato da nessuna parte. Sono convinto della scelta che ho fatto, rivedendo certi posti mi sono sentito a casa, qui la gente mi vuole bene. L'idea di tornare? Maturata giorno dopo giorno, è vero che avevo parlato col presidente alla fine della gara dell'anno scorso, per prima cosa gli avevo detto che non so se ce l'avrei fatta a tornare in Serie B ma quando poi sono arrivato negli spogliatoi ho detto ai dirigenti della Juve che ero contento che il Parma fosse in queste mani. Verrà costruito un progetto importante, ne sono sicuro. Poi mi è cominciato a balenare nella testa l'idea di tornare, pur avendo altre offerte importanti. Il coinvolgimento emotivo ha fatto la differenza nella mia decisione".

Buffon e la possibilità al Barcellona

"Ho avuto due opportunità, anche per vincere la Champions. Ma non protagonista, per questo non ho avuto voglia di dire sì e ho rifiutato le proposte. A Parma la dirigenza è capace e può venire fuori qualcosa di interessante. Questa realtà sta vivendo un momento difficile ma ha un passato e può avere un futuro importante. Il Mondiale 2022? È un obiettivo e un sogno al quale non penso. C'è un ct che ha un proprio gruppo da portare avanti, non bisogna disturbarlo e va lasciato lavorare. Visto che sono una persona ottimista ho pensato due o tre anni fa di continuare a giocare per raggiungere il massimo. Dovessi arrivarci bene, altrimenti non cambierebbe nulla".

Buffon sull'Italia e su Donnarumma

"Non si può far altro che parlarne bene. Mancini ha ridato entusiasmo ai tifosi e a tutto il popolo calcistico. Questo è un grandissimo merito del ct, ha il timone in mano. I ragazzi si esprimono al massimo. Non so se l'Italia può vincere l'Europeo, non dobbiamo caricare di responsabilità i ragazzi. Donnarumma al PSG? Gli faccio un grandissimo in bocca al lupo, è giusto che vada in una squadra del genere e avrà la possibilità di vincere la Champions. Parigi è una bellissima città, la società è importantissima e la squadra fortissima".

Gianluigi Buffon (Getty Images)
Gianluigi Buffon (Getty Images)