Antonio Conte, allenatore dell'Inter, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita di domani contro il Torino. Queste le sue dichiarazioni.

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Sugli indisponibili


"Con due positivi. Per il resto, a parte Pinamonti, gli altri sono tutti a disposizione. C'è chi ha giocato di più con le nazionali e chi di meno".

Sul momento


"Sicuramente tutto è difficile. Ma non solo per noi, lo è per chi affronta competizioni europee: qui la difficoltà si alza, perché giochi ogni tre giorni e giochi partite impegnative. Però è una situazione difficile per tutti, lo è dall'inizio dell'anno e lo sarà da qui fino a Natale, ma anche dopo Natale. Lo sappiamo benissimo, dovremo cercare con tutte le nostre forze di affrontarla nel miglior modo possibile. Sperando che la buona sorte, anche a livello di infortuni e di positività, ci sorrida un poco".

Su Eriksen


". Come ho detto in precedenza, cerco di fare sempre le scelte per il bene dell'Inter e quindi cerco di scegliere nella maniera giusta. Penso che lui abbia avuto tantissime occasioni, che abbia giocato molto di più rispetto ad altri giocatori. Quando lo riterrò opportuno lo sceglierò nell'undici iniziale o a partita in corso, altrimenti prenderò altre decisioni".

Sulla classifica

"Sinceramente mi auguro che questo equilibrio rimanga fino alla fine, perché più squadre saranno coinvolte nella corsa allo scudetto e alla zona Champions, più dovranno emergere alcune situazioni come il lavoro, l'organizzazione e la mentalità. Quindi me lo auguro che duri, a differenza degli anni passati dove non c'è mai stato. Nell'equilibrio emergono questi valori".

Sui pochi gol subiti

"Sono numeri importanti, vuol dire che la squadra ha raccolto meno di quanto meritava. Conosciamo le statistiche, in entrambe le fasi. Noi concediamo veramente pochissimi tiri in porta, però c'è un'alta percentuale realizzativa quando ci tirano in porta. Sono numeri positivi, dobbiamo essere più bravi nell'efficacia in zona gol. Poi non concediamo tanto, questo è il problema: concediamo pochissimo, molto meno che l'anno scorso o in anni passati. Però in questo momento quando hanno tirato ci hanno fatto gol".

Su Eriksen regista

"No, secondo me no. È un ruolo che penalizzerebbe troppo il calciatore. Christian ha una dote importante secondo me, ha un calcio importante, sia di destro che di sinistro. Se gli togli la migliore dote e lo metti davanti alla difesa snaturi totalmente il giocatore. Questo è un giudizio tecnico che vi do, poi altri ne potranno dare altri. Però penso che quello dell'allenatore sia molto più importante, rispetto ad altri che se lo immaginano in altre situazioni".

Conferenza Conte (Getty Images)
Conferenza Conte (Getty Images)