Achraf Hakimi è risultato positivo al coronavirus. Lo ha annunciato l'Inter attraverso un comunicato ufficiale apparso sul proprio sito e poi diffuso tramite i propri canali social: il calciatore al momento è totalmente asintomatico e seguirà adesso le indicazioni previste dal protocollo sanitario in atto.
L'Inter, questa sera, è impegnata in Champions League contro il Borussia Mönchengladbach: Achraf Hakimi non ci sarà.
Hakimi positivo al Covid-19
Una notizia che giunge improvvisa, quella di Hakimi positivo al coronavirus, a poche ore dalla sfida di Champions League e dai consueti controlli che vengono effettuati, anche se per la verità la positività di Hakimi è la settima in assoluto registrata tra i calciatori dell'Inter. Bastoni e Nainggolan sono stati recuperati, mentre Skriniar, Radu, Gagliardini e Ashley Young attendono ancora il loro turno e gli esiti negativi dei rispettivi tamponi.
Hakimi è dunque il settimo calciatore positivo al Covid-19 tra i giocatori dell'Inter. Il comunicato della società ha però tranquillizzato i tifosi: Hakimi è completamente asintomatico.
MILANO - FC Internazionale Milano comunica che Achraf Hakimi è risultato positivo al Covid-19 in seguito all’ultimo controllo Uefa (previsto dal protocollo della manifestazione) effettuato in vista della gara di questa sera contro il Borussia Mönchengladbach.
L'esterno nerazzurro è totalmente asintomatico e seguirà da ora le procedure previste dal protocollo sanitario
L'Inter senza Hakimi: come giocherà Antonio Conte
Hakimi ha rappresentato l'investimento principale dell'Inter di Antonio Conte: come spiegato nella sua scheda di presentazione, sarebbe stato difficile immaginare l'Inter, durante la stagione, privarsi di un'arma così importante.
Eppure il Covid ha messo momentaneamente fuori servizio Hakimi. Difficile anche stabilire per quanto, considerato un timing che va dalle circa 2 settimane fino ai 40 giorni di Boga, quantomeno in Serie A. Come giocherà l'Inter senza Hakimi e quali saranno le scelte di Antonio Conte?
La soluzione più immediata è quella che prevedere l'utilizzo sulla corsia destra di uno tra D'Ambrosio e Darmian. Considerando infatti le possibilità di copertura della fascia sinistra ricorrendo a Perisic o, in alternativa, all'avanzamento di Kolarov rispetto all'impiego sin qui fatto nel terzetto di difesa, la fascia destra nerazzurra resterebbe una competenza di uno tra i due difensori italiani.
D'Ambrosio è stato spesso impiegato da Conte nella scorsa stagione come esterno a tutta fascia, arrivando nelle ultime settimane della scorsa annata a scavalcare e superare completamente la concorrenza dell'allora compagno di squadra, Antonio Candreva. Complici le recenti defezioni difensive, dall'inizio di questa stagione il mister nerazzurro ha però preferito schierare il giocatore nei tre dietro, accanto a De Vrij, una soluzione che potrebbe continuare ad essere obbligata in attesa dei recuperi degli altri giocatori.
Per Darmian, invece, si attende ancora l'esordio: arrivato negli ultimi giorni di mercato, complice la sosta e il derby l'ex Parma deve ancora fare il suo esordio in maglia Inter. Acquistato per la sua duttilità, che gli consente di giocare su entrambe le fasce, per Darmian, già contro il Genoa, potrebbe avvicinarsi l'ora della prima volta con i nerazzurri.
