Sandro Tonali ha fatto di tutto per rimanere al Milan dopo una stagione non brillante. Detto, fatto. Il club rossonero è riuscito a strapparlo al Brescia anche grazie alla rinuncia a parte dello stipendio da parte del calciatore. Proprio Tonali ha parlato del suo Milan ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole:

Tonali e il rapporto con Pioli

«Molto bello, è come un padre. Siamo giovani, lui sa quali corde toccare, ci conosce a fondo. Lavoriamo molto di reparto, analizziamo le partite giocate e prepariamo le successive: siamo davvero uniti».

Tonali su Ibrahimovic e Kjaer

«Sono due persone diverse, ma entrambi danno tantissimo alla squadra. Giocare con Ibra ti dà stimoli inspiegabili, Zlatan ti carica anche se non gioca. Lo fa anche ora che non si allena insieme a noi: è sempre molto presente. Sa che noi abbiamo bisogno di lui ma che anche lui ha bisogno di noi, siamo quasi una cosa sola. Kjaer parla e spiega molto in campo, è una sorta di secondo mister».

Tonali sulla Champions

«Vogliamo fare strada il più possibile. Torniamo dopo tanti anni di assenza e sappiamo che non sarà facile, ma siamo il Milan. L’Europa è casa nostra».

Tonali su Maldini

«Paolo è una colonna, specialmente in questo momento: siamo giovani e allenarsi sotto i suoi occhi, parlare con lui, ti passa energie speciali. Quando ho firmato il nuovo contratto abbiamo fatto insieme un punto, su di me e sul Milan: l’annata passata, i cambiamenti, il futuro da costruire… È stato bello».

Milan, Tonali: "Pioli come un padre, siamo pronti a fare bene in Champions" (Getty Images)
Milan, Tonali: "Pioli come un padre, siamo pronti a fare bene in Champions" (Getty Images)