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Domani sera il Milan sarà in campo alle 21.45 contro il Sassuolo in trasferta. Pioli fa un bilancio sul miglioramento rossonero in conferenza: "Ci siamo conosciuti sempre di più, anche i compagni tra di loro a livello di caratteristiche. Siamo più riconoscibili sul campo e diventa più facile trovare situazioni che ci danno dei vantaggi. È altrettanto vero che le prestazioni di molti singoli sono cresciute e questo ha fatto sì che crescesse tutto il collettivo".

Obiettivo superare la Roma: "Noi dobbiamo puntare a raggiungere chi sta davanti a noi. Stiamo andando forte, abbiamo ancora qualche partita. Abbiamo ancora due punti di svantaggio, ma non possiamo fare altro che pensare alle nostre gare".

Sull'avversario, il Sassuolo: "Affrontiamo un avversario che sta andando forte, che ha perso solo contro l'Atalanta, pareggiando contro Inter e Juventus e battendo la Lazio. È una delle poche squadre che ha tre attaccanti in doppia cifra, ovvero Boga, Berardi e Caputo. Il Sassuolo ha un reparto offensivo da tenere in grande considerazione e una squadra da affrontare con grande rispetto".

Pioli difende il suo lavoro anche prima della pausa: "Secondo me è giusto allungare il periodo. Sto facendo vedere alla squadra la classifica da inizio gennaio in avanti. Siamo quarti in classifica, guardando questo periodo, e probabilmente saremo terzi questa sera. È un lungo periodo che ci vede protagonisti di prestazioni ad altissimo livello ed è un segnale che la squadra sta dando per il presente, ma anche per il futuro. Tanti giocatori stanno dimostrando di essere all'altezza di un club così importante e di una maglia così prestigiosa".

Su Calhanoglu: "Era la crescita che mi aspettavo da Hakan, perchè ha qualità tecniche, fisiche e mentali per essere questo tipo di giocatore. Ha tutto per essere un top e lo sta dimostrando. Sono convinto che può ancora crescere e diventare un giocatore di riferimento per questa squadra".

Bennacer al primo gol sabato scorso: "E' un centrocampista completo che sa fare bene entrambe le fasi di gioco. E' uno dei giocatori che ha sfruttato meglio il cambio di modulo. Questo è il ruolo in cui può sfruttare al meglio le proprie caratteristiche".

Ibrahimovic arrabbiato al cambio: "La presenza in campo e la posizione di Ibra ci dà tante soluzioni, perchè lui è bravo ad uscire dall'area e i compagni bravi a sfruttare questi spazi. Era arrabbiato perchè voleva giocare tutta la partita e fare gol. Le ultime due prestazioni di Ibra sono state di grandissimo livello, è stato un punto di riferimento per i compagni. La squadra ha bisogno di Ibra dall'inizio, quindi deve stare bene".

Donnarumma farà 200 col Milan: "Gigio deve avere ambizione e continuare a lavorare come sta facendo e, se possibile ancora di più. Ha le potenzialità per diventare il più forte del mondo, ha tutte le qualità, tecniche e morali, per essere veramente un grandissimo".