Obiettivo continuità dopo la vittoria contro la Roma: Davide Nicola lancia il suo Torino, e nella conferenza alla vigilia del Bologna sottolinea il morale alto della truppa granata.

Torino, Nicola sul Bologna

"ll Bologna ha piacere di gioco ed è una squadra qualitativa, che sta bene, ma anche noi arriviamo da prestazione importante che ci ha dato consapevolezza. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione e lavoriamo sui micro-miglioramenti. Percepiamo ottimismo e fiducia perché è arrivato attraverso un percorso e ora dobbiamo portarlo a termine".

Torino, non esistono titolari

" I gol dalla panchina? Non facciamo distinzioni tra chi gioca e chi subentra, in una fortezza sono importanti tutti i mattoni. Noi ragioniamo così: ci sono 24 elementi, si fa fatica a suonare con un solo strumento ma tutti devono fare la loro parte. Ci sono titolari e chi può fare la differenza, ma non conta se dall'inizio o a gara in corso. Ogni tanto ci manca un po' di equilibrio, ci stiamo lavorando. Ma l'entusiasmo ti fa andare oltre ogni difficoltà, la qualità più importante è la costanza".

Torino, le parole di Nicola su Belotti, Zaza e Mandragora

"Chi gioca, gioca perché è brava ed è funzionale, oltre allo stato di forma e al numero di partite, Zaza può giocare così come altri. Belotti Ha capacità di trasmettere ciò che fa con passione ed entusiasmo. Ha dimostrato che può essere bomber e finalizzatore, ma è al settimo assist e sta completando un percorso di maturazione. Può ancora migliorare portandosi altre caratteristiche. Mandragora può crescere? Assolutamente sì, è giovane ma con esperienza e personalità, questo ambiente ne esalti le caratteristiche. Tutti abbiamo margini di miglioramento: badare al miglioramento individuale e collettivo è il vero scopo per esprimere il gioco di squadra".

Davide Nicola (Getty Images)
Davide Nicola (Getty Images)