Il centrocampista della Juventus, Sami Khedira, è stato intervistato da "Kicker" in vista della prossima stagione: "Sarri vuole un calcio totalmente diverso da quello di Allegri, per questo abbiamo avuto difficoltà e ci serve del tempo per adattarsi al nuovo sistema e trovare gli automatismi, ma è normale. Gioca un calcio diverso, pressing, intensità, passione e intelligenza. Tutte qualità che mi vanno a genio. Io il suo preferito? Avrei dovuto esserlo di tutti quelli che mi hanno fatto giocare: Mourinho, Ancelotti, Allegri, Löw e adesso Sarri".

"Le mie condizioni? Il ginocchio va bene, mi sento completamente in forma, ho fiducia nel mio fisico. L’ultima è stata la peggior stagione della mia carriera? È stato un anno sfortunato, poco felice, con molti infortuni, il ginocchio, l’operazione al cuore. Ero entrato in una spirale negativa. Se giochi nella Juve che vuol sempre vincere la Champions devi migliorare anno dopo anno. E io voglio sempre stare tra gli 11 titolari. Sono convinto di poter stare atleticamente al massimo livello, altrimenti parlereste con un pensionato e non con il calciatore Khedira. Posso giocare uno, due o tre anni al massimo”.

"Voglio coronare il sogno di prendere la Champions con la Juve perché amo il club, la squadra è la città. Non dobbiamo nasconderci, non saremmo credibili: non si compra Ronaldo o de Ligt per uscire nei quarti o in semifinale. La società ha l’obiettivo di vincere la coppa, anche se sarebbe fatale pensare solo a quel trofeo".

"Scudetto? Sarà una lotta più avvincente rispetto allo scorso campionato. L’Inter si è rinforzata e ha preso un allenatore molto bravo come Antonio Conte, il Napoli va sempre considerato. Dobbiamo iniziare il campionato concentrati e da quello prendere la fiducia per l’Europa. Sarebbe una bella stagione per me se riuscissi a giocare l’80% della partite e a vincere i tre titoli principali con la Juve”.