Siamo alla vigilia del match tra la Juventus e la Lazio, ed è tempo di conferenze stampa. Dopo quella di Simone Inzaghi, che ha annunciato l'assenza di Luis Alberto e Jony per la trasferta di Torino, ora tocca a Maurizio Sarri. Ecco le dichiarazioni del tecnico bianconero:

Trovare una Lazio diversa rispetto a qualche settimana fa che pensieri le fa venire?
"Ha fatto una grandissima stagione, ha dimostrato di essere una grande squadra. Nella partita singola puoi trovare le difficoltà di una grande squadra, è una squadra contro cui abbiamo sempre fatto fatica".

Tridente pesante?
"In questo momento dobbiamo preoccuparci di essere solidi e avere continuità, il lavoro è rivolto a questo. Non è importante chi gioca davanti ma il lavoro che riesce a fare per la squadra".

Nelle ultime partite abbiamo avuto la sensazione che la Juve di Sarri faticava a imporsi, perché?
"Abbiamo trovato squadre in grande forma, è un momento strano perché stiamo giocando in un'anomalia e ci sono difficoltà per tutti".

Può fare il punto sugli acciaccati?
"Bentancur, de Ligt e Bonucci hanno fatto differenziato, oggi vediamo la reazione. Chiellini deve stare fermo per qualche giorno. Vediamo domani chi è in grado di giocare visto che abbiamo comunque alternative".

Cuadrado al posto di Bernardeschi?
"E' un discorso di compiti e svolgerli bene. Possiamo giocare con Douglas Costa o Cuadrado, vediamo quale soluzione scegliere. Si tratta di fare bene i compiti affinché la difesa non venga esposta".

Si parla tanto della sua posizione, ha paura?
"Avete mai chiesto se un pilota di Formula Uno ha paura la velocità? Fa parte del mio mestiere, va bene se vinci e va male se perdi. Il momento è questo, bisogna essere bravi a viverlo al meglio".

Sul suo futuro
"Ho un contratto e voglio onorarlo. Il mio futuro è domani: in questo momento la testa deve rimanere concentrata sulle partite, a partire da quella di domani. Tutto il resto è una conseguenza".

Dov'è più difficile lavorare?
"Qua c'è un'esposizione mediatica maggiore, a Napoli ci sono diverse emittenti locali. Il calcio è difficile da tutte le parti".

Prende in considerazione la possibilità di lasciare da vincente come al Chelsea o con la società state programmando il futuro?
"Ho detto prima che voglio onorare il mio contratto. Al Chelsea c'era una situazione diversa, mi piaceva l'idea di andare in Inghilterra. Poi la scorsa estate volevo tornare in Italia".

Maurizio Sarri (Getty Images)
Maurizio Sarri (Getty Images)