Vincenzo De Luca all'attacco: ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa, il governatore della Regione Campania torna su Juventus-Napoli non disputata e sul 3-0 a tavolino inflitto agli azzurri. Dichiarazioni, quelle di De Luca, destinate a far discutere e a riaprire la questione del conflitto di competenze tra ASL, Cts e governance del calcio italiano.
De Luca sul 3-0 a tavolino in Juventus-Napoli
"L'Italia si conferma il paese del mezzo-mezzo, non si va mai a fondo e si decidono cose poco chiare. Hanno creato una tale confusione che una intesa tra privati, il protocollo che riguarda la FIGC, dovrebbe essere prevalente sulle disposizioni sanitarie del Ministero della Salute: questo può succedere solo in un paese da circo equestre. L'ASL ha voluto preservare la salute dei calciatori del Napoli, ha fatto nient'altro che il proprio dovere, ha riservato al Napoli il trattamento di ogni altro cittadino della Regione Campania. Per me si tratta di una sentenza limpida come una scodella di bagna cauda".
Attacco De Luca, rabbia Gattuso
Dell'aspetto sportivo e del rimpianto di non aver potuto giocare la partita di Torino, si era espresso con parole altrettanto dirette ieri, nel postpartita della roboante vittoria sull'Atalanta, l'allenatore del Napoli Gennaro Gattuso:
"Io ho rosicato per non aver giocato a Torino, era il momento giusto per andarsela a giocare in casa della Juventus perché è vero che i bianconeri sono la squadra da battere, ma è anche vero che oggi sono un cantiere aperto, e me la sarei giocata come me la sono giocata oggi"
