"Bloccato" negli USA a causa delle limitazione degli spostamenti decisi dai vari Governi, fra i quali quelli italiano, Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha rilasciato un'intervista a Sky Sport per parlare dell'attuale momento d'emergenza legato al Coronavirus.

Commisso: "Raccolta fondi atto dovuto, grazie Ribery"

Questi i passaggi più interessanti del suo intervento: "Abbiamo tre del nostro staff che sono in ospedale più altri che hanno preso il virus senza essere in ospedale per un totale di 8/10 contagiati in tutto il mondo Fiorentina. Abbiamo una situazione grave con questa malattia ed è giusto aiutare coloro che sono in prima linea in questa lotta, per questo abbiamo pensato ad una raccolta fondi, con la quale siamo arrivati già oltre 400mila euro. Voglio ringraziare Ribery (il centrocampista francese ha donato 50mila euro, n.d.r.): viene dalla Francia e tutti e due abbiamo trovato in Firenze la nostra casa. Siccome ci hanno accolti così, noi dobbiamo cercare di rendere questo affetto. Ho parlato con Iachini, Pradè, Barone e quei poveri ragazzi in ospedale. Gli mando il mio più caro saluto, lo sanno che sono vicino a loro. Non mi hanno lasciato venire in Italia, altrimenti sarei venuto lo stesso".