Joe Barone aspetta con ansia che i tamponi dichiarino che il Covid è passato, ma intanto dovrà avere ancora un po’ di pazienza. Ma, anche da lontano, lui è sempre presente. Con le sue idee, il suo entusiasmo. La Fiorentina ha voltato pagina. E ora è pronta a ripartire. Con un percorso che prevede tre sfide. Tutte importanti. Proprio il dirigente viola è intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Ecco le sue dichiarazioni:

Fiorenitna, Barone e la scelta dell'allenatore

«Siamo all’inizio del cammino di Cesare e lui deve lavorare senza avere fastidi di nessun genere. Non esiste nessun altro tecnico. Chiedo a tutti i tifosi viola di proteggere Prandelli. Di essere al suo fianco. Noi come società siamo con lui al cento per cento».

Fiorentina, Barone sui prossimi acquisti 

«Noi abbiamo gli attaccanti giusti. Punto e basta. Non vedo l’ora di vederli lavorare con Cesare. A proposito, dopo aver fatto fare esperienza al giovane tecnico Aquilani con Iachini ora abbiamo portato avanti un altro allenatore del settore giovanile e cioè Donadel. Come società cerchiamo di valorizzare le nostre figure. Sono dettagli ma per noi sono dettagli importanti».

Barone sugli obiettivi della Fiorentina

«Certo. Siamo convinti di aver allestito una squadra equilibrata in ogni reparto. E, lo ripeto, con Cesare il nostro attacco darà le risposte che aspettiamo. Qualcuno ingiustamente ci accusa di non aver fatto investimenti. Andate a rivedere le cifre delle ultime campagne acquisti, o di quanto è cresciuto il nostro monte ingaggi che è passato da 49 a 70 milioni in due stagioni. Ci sono società come Atalanta o Napoli che stanno facendo molto bene ma che hanno dovuto aspettare una sei e l’altra quattro anni per raggiungere traguardi significativi. Abbiamo investito e tanto. Solo che i risultati non sono arrivati. Ma il campionato è appena iniziato. C’è ancora il tempo di raccontare un’altra storia».

(Getty Images)
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