È stato fin qui tra i migliori della Roma e si è confermato un ottimo acquisto per il Fantacalcio, pur non avendo ancora portato bonus. Gianluca Mancini, che ha dovuto affrontare anche il Covid, sulle pagine del Corriere dello Sport ha fatto il punto sul buon avvio dei giallorossi e sulle prospettive dell'Italia in vista dell'Europeo del prossimo giugno.

Roma, Mancini sul valore della squadra giallorossa

"Lo scorso anno abbiamo fatto i primi sei mesi bene con un allenatore nuovo, a dicembre eravamo a due punti dal quarto posto dell’Atalanta. A gennaio c’è stato un black out incomprensibile, poi abbiamo finito bene la stagione, a parte l’ultima partita con il Siviglia. Avevamo finito in crescendo. Quest’anno siamo partiti tra qualche scetticismo, ma noi siamo convinti della nostra forza: abbiamo più sicurezza, ci conosciamo meglio".

Roma, Mancini sulle ambizioni di scudetto

"Sappiamo tutti che è un campionato strano, particolare. Infortuni, tamponi e COVID-19 decideranno la classifica finale. La Juventus ha cambiato allenatore e tanti giocatori, la Roma pensa a fare partita per partita e fare il meglio possibile. Il nostro obiettivo è restare tra le prime quattro e giocarci la qualificazione alla Champions, in un campionato così bisogna stare sul pezzo e restare concentrati".

Italia, Mancini sulle prospettive azzurre per l'Europeo

"Giocare con la maglia azzurra è una sensazione unica. La Asl non ci ha permesso di aggregarci in Nazionale, peccato. Ma la sicurezza viene prima di tutto. All'Europeo ci saranno tante squadre forti: Francia, Portogallo, Spagna. Ma la Nazionale italiana ha grandi giocatori e daremo il massimo”.