La sconfitta contro il Napoli non ha solo fermato la rincorsa del Milan verso l'Inter, con il divario dai cugini ora di 9 punti. Ma ci saranno ripercussioni anche nelle prossime partite per quanto riguarda la disponibilità del reparto offensivo, visto che agli infortuni si aggiungerà anche la squalifica di Ante Rebic.

Rebic verso una pesante squalifica

Rebic è stato espulso al 92' della gara di ieri sera per aver proferito parole niente affatto simpatiche nei confronti dell'arbitro Pasqua e della sua famiglia. Un cartellino rosso inevitabile per il croato, che ha lasciato in 10 i suoi compagni nel concitato finale e che ridurrà le scelte nelle prossime partite di Stefano Pioli. Un dato subito evidenziato nel post partita dal tecnico rossonero:

"L’espulsione di Rebic è una situazione che non deve accadere perché l’abbiamo pagata negli ultimi minuti e magari la pagheremo nelle prossime partite per le giornate di squalifica".

Milan, quante partite starà fuori Rebic?

Il giudice sportivo comunicherà domani il provvedimento nei confronti di Ante Rebic. Il forte rischio per l'attaccante croato è che le giornate di squalifica possano essere almeno tre: così il Milan si ritroverebbe senza Rebic per le sfide contro Fiorentina, Sampdoria e Parma. Un'assenza pesante in un reparto offensivo che sta quantomeno per ritrovare Ibrahimovic.