Si presenta alla Fiorentina dove ha la responsabilità di non far rimpiangere Federico Chiesa e dopo l'addio al Napoli Callejon: lo spagnolo è già carico per la nuova avventura in viola, e mette in chiaro le motivazioni che lo hanno portato in Toscana e parla del suo ruolo con Iachini.

Callejon, carica viola

Mi sento pronto, arrivo qui con tanta voglia di fare bene e mi metto come sempre a disposizione di società e allenatore. Ho 33 anni e sono un giocatore maturo, do sempre il 100% e mi sto allenando forte per tornare a giocare presto"

Callejon sul modulo e sul ruolo

Non ho mai giocato con questo modulo, ma sono a disposizione. Se devo faccio il quinto, altrimenti la punta. Con il lavoro e l'allenamento le cose riusciranno bene e andranno meglio. Qui mi sono trovato subito bene e spero di fare tanti gol. Ne ho fatti anche al Napoli, sono qui per fare lo stesso"

L'addio al Napoli: "Deciso nel lockdown"

Ho passato sette anni meravigliosi e amerò Napoli per sempre, ma ero arrivato al punto in cui dovevo interrompere questa lunga tappa. È stato difficile e ci ho pensato tanto: durante il lockdown ho deciso che il mio ciclo lì era finito. Ribery? Ci ho già parlato, con lui ci divertiremo e speriamo di fare tanti gol".

"Non sono l'erede di nessuno"

Avevo tante altre offerte, ma parlando con Pradè e il mister questa era una delle proposte che mi piaceva di più. Mi hanno convinto, e poi per me era importante restare in Italia, dove la mia famiglia sta da Dio. Ecco cosa mi ha spinto a scegliere Firenze. Erede di Chiesa? Non mi piace essere l'erede di nessuno, siamo due giocatori diversi. Lui diventerà fortissimo, ma vengo qui per fare il mio lavoro e dare il massimo in ogni ruolo. In viola voglio portare la mia voglia di vincere e l'esperienza che ho avuto. Con quale allenatore mi sono trovato meglio? Mai avuto problemi con nessuno, tutti mi hanno aiutato a migliorare, anche Gattuso. 

Callejon, endorsement a Castrovilli

Chi mi ha colpito di più? Castrovilli. Può diventare un top player ma dobbiamo andarci piano e senza bruciarlo. Spezia? Ho buone sensazioni, ho lavorato bene in queste settimane ma sono un passo indietro rispetto agli altri. Se giocherò lo deciderà il mister, se lui vorrà risponderò presente" .

Callejon (Getty Images)
Callejon (Getty Images)