SKY-VIDEO
Contenuto non disponibile

 Luis Muriel, autore di 10 gol in questa stagione in Serie A con la maglia dell'Atalanta, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a L'Eco di Bergamo. L'ex Udinese ha raccontato il momento d'oro che sta vivendo a quasi 30 anni.

Intervista a Muriel sulla stagione

Rendimento? "Non ho mai avuto un andamento del genere, con questa continuità. Anche rispetto all'anno scorso sto meglio: mi sento più dentro il mondo Atalanta, ora è più facile capire il momento delle partite e i movimenti dei compagni e tutto mi esce più facile".

Panchina e gol? "Non c'è un segreto per entrare e segnare. Dipende da come interpreti i momenti: spesso si prende l'esclusione nel modo sbagliato e questo incide quando si entra dalla panchina. Io cerco di mantenermi sempre concentrato ed essere pronto. Gasperini non mi doveva convincere con una scusa: io rispetto le sue scelte e so che posso aiutare la squadra sia dall'inizio che subentrando. Lavoro per essere titolare, mica per scendere in campo a partita in corso: questo mi aiuta ad essere pronto se vengo impiegato 30' o 20'".

Intervista a Muriel su Zapata

Zapata?  "Io e Duván siamo legati, ci conosciamo da quando avevamo quindici anni. Non ci sarà mai una rivalità che non sia quella giusta: al massimo facciamo a gara a chi fa più gol, ma per aiutare la squadra. Sul campo non succederà mai che non ci passiamo un pallone: anzi, ci diamo consigli a vicenda. Nello spogliatoio siamo seduti accanto e all'intervallo parliamo e ci chiediamo come stiamo. Se lui segna io sono il primo a esultare e viceversa: viviamo questa cosa in un modo bello, aiutandoci, e siamo contenti l'uno per l'altro. E tutto funziona al meglio. Non mi piace parlare di un obiettivo in cifre, ma secondo me sarebbe bello riuscire a superare quanto fatto l'anno scorso (18 gol in serie A, ndr): spero di riuscirci e lavorerò duro per questo".

Intervista a Muriel su Gomez

Gomez? "Sicuramente si sente la sua mancanza: tutti vorrebbero avere in squadra un giocatore come il Papu. Non ho parlato con lui della situazione e non so a che punto sia: di certo, lui si sta allenando per mantenere la forma ed essere pronto per ciò che succederà. Spero che si possa risolvere e che lui possa trovare la migliore soluzione, per sé e per la sua carriera: gli auguro questo, perché il Papu resta, per noi, un grande amico, prima ancora che un compagno di squadra". 

Muriel (Getty)
Muriel (Getty)