Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, ha parlato a "Rai Sport" dopo la vittoria in Coppa Italia contro il Perugia: "Abbiamo fatto una buona partita, nella ripresa siamo calati fisicamente. Abbiamo tanti giocatori fuori, chi ha giocato sta dando il massimo. Lozano ha fatto una buona partita, deve trovare continuità ma non è l'unico, anche Elmas da tempo non giocava 90' minuti. C'è da rivedere qualcosa nel secondo tempo".

Le parole di Gattuso


"In questi giorni tante polemiche, Ancelotti è stato un padre calcistico. Ho sentito tante voci, abbiamo cambiato modo di giocare, la metodologia di lavoro è diversa, sono io che ho toccato il fondo. Io non rinnego quanto fatto da Ancelotti, abbiamo cambiato metodologia di lavoro, non ho offeso nessuno. Giocare 4-3-3 o 4-4-2 prevede cose totalmente diverse, quello che faccio io è diverso da quello che fa Carlo. E' una questione di rispetto, di chi lavora, se ogni volta si strumentalizza quello che si dice... La correttezza dobbiamo averla noi ma anche chi fa opinione pubblica".

Sugli infortunati: "Mertens torna stasera o domattina; si è curato, speriamo di averlo a disposizione per la prossima settimana. Koulibaly abbiamo provato a recuperarlo, ma se a livello strumentale si evidenzia ancora un problema non posso rischiare di farlo infortunare di nuovo. Fosse per me lo farei giocare sempre, ma non me la sento di rischiare. Ghoulam è stato fermo cinque-sei giorni, domani lavorerà in gruppo al 50%. Credo che per la settimana prossima dovremmo averlo a disposizione".

Demme è un ragazzo che è stato capitano del Lipsia, conosce il calcio, palleggiatore. Da vertice basso scalava troppo avanti, ha lasciato qualche buco davanti alla difesa, ma è da poco con noi e ci sta. Sappiamo che è un giocatore che, se mettiamo in condizione, può darci tanto".

"Dal mercato non mi aspetto nulla. Speriamo di fare Lobotka e poi penso che non faremo nulla. Era dal 19 ottobre che non si vinceva in casa, dobbiamo pensare a palleggiare, dobbiamo tornare ad essere una squadra pensante senza offendere nessuno".

"Che miglioriamo dal punto di vista mentale, oltre a dare continuità al nostro gioco. Facciamo 45' minuti bene e poi ci mettiamo in difficoltà da soli".