Protagonista di un ottimo avvio di stagione, Giacomo Bonaventura ha parlato in una lunga intervista a Tuttosport. Il centrocampista della Fiorentina parla del nuovo corso viola targato Italiano, del suo rendimento e del caso Vlahovic che ha scosso l'ambiente gigliato. Queste le sue parole:

Bonaventura e un rendimento tornato al top

"La scorsa stagione la squadra non andava bene e il mio apporto non era quello che avrei voluto. Quest’anno abbiamo un allenatore e un modo di giocare che valorizzano di più il lavoro di noi centrocampisti. Per me l’inizio è stato buono ma non sono sorpreso: durante il ritiro estivo per le idee di Italiano mi aspettavo che avrei fatto bene". 

Sul futuro della Fiorentina

"Vedo una società in crescita, si percepiscono l’entusiasmo della famiglia Commisso e di chi lavora qui e la voglia di crescere e fare le cose bene. Da parte mia non mi sento ancora arrivato, penso che posso ancora crescere e migliorare, sono concentrato sempre su questo e noto che nella Fiorentina c’è lo stesso obiettivo. E’ una situazione che mi piace". 

Sul caso Vlahovic

"Se rischia di condizionare? Staremo a vedere ma non penso, Dusan ha un bel rapporto con l’allenatore, lo vedo coinvolto nel suo gioco, in campo sta bene, si diverte, lui deve pensare solo a giocare. Se vuole diventare un campione deve dimostrarlo tutte le domeniche. Resti concentrato sul campo, è giovane e il futuro sarà roseo per lui". 

Se Vlahovic sarà fischiato come Donnarumma?

"Difficile prevederlo dato che Dusan gioca ancora con noi e la sua storia è tutta da scrivere. Mentre per Donnarumma giocando con la Nazionale mi ha un po’ sorpreso. Quando gli azzurri sono in campo il popolo italiano di solito si unisce". 

 

Giacomo Bonaventura, seconda stagione alla Fiorentina (Getty Images)
Giacomo Bonaventura, seconda stagione alla Fiorentina (Getty Images)