Delusione in sala stampa per Cesare Prandelli, arrivato con la sua Fiorentina a un minuto dai calci di rigore contro l'Inter negli ottavi di finale di Coppa Italia: il tecnico viola commentando la sconfitta premia comunque la prova orgogliosa della squadra viola.

Prandelli, il commento dopo Fiorentina-Inter

“C’è amarezza perché a un minuto dalla fine del secondo tempo supplementare abbiamo lasciato solo un attaccante in area di rigore. Ma il risultato va accettato, e c’è anche orgoglio per la prestazione. Io non voglio far polemiche e ho rispetto per gli arbitri, ma a trenta secondi dalla fine ci vorrebbe un po’ di tatto. Nelle ultime partite le prestazioni sono sempre state buone, magari i risultati arrivano solo in parte ma la consapevolezza è che dobbiamo continuare così, con i giocatori in condizione giusta. Kouamé ha giocato come si allena, cioè bene". 

Fiorentina, due punte a una condizione

"Le due punte? Se non ci sono i trequartisti, si può fare, ma se mi serve più qualità devo rinunciarci. L’esperimento di oggi mi è piaciuto, ma c’erano tre centrocampisti dietro. Castrovilli nel primo tempo si abbassava troppo, ma mi ha dato poi delle risposte importanti. Può migliorare ancora Amrabat ha sempre confermato di essere un gran giocatore, è solo che non va giudicato come regista. Non fa quello. Ribery stamani si è allenato, domani valuteremo le sue condizioni per Napoli”.

Prandelli su Rocco Commisso

"Commisso ha portato valori straordinari in un mondo frenetico e che va sopra le righe, mi auguro che riesca a farsi apprezzare, sul lavoro è ambizioso e determinato, una persona straordinaria"

Cesare Prandelli (Getty Images)
Cesare Prandelli (Getty Images)