Una conferenza importante, perchè due giorni prima di un derby che significherà tanto. Claudio Ranieri lo sa, ed è per questo che ha insistito su temi come il cuore, prima ancora dei valori tecnici. Che, nel caso di specie, riguardavano Ramirez e Depaoli, il primo alle prese con qualche sintomo influenzale, il secondo ko da diverse settimane. 

IL DERBY -  "Ci arriviamo dopo tre sconfitte ma non ci piangiamo addosso. Sappiamo che è una gara sentita da tutto l'ambiente ma cercheremo di fare la nostra partita contro un avversario che ha già sposato la filosofia del proprio allenatore. Tranquilli e motivati. Gare come questa azzerano tutto: chi sta bene, chi sta male, classifica. Quindi concentrazione e voglia di dare il massimo".

CHE TIPO DI GARA SARA'"Mi aspetto una gara fisica perché una vittoria darebbe nuovo slancio ad entrambe le squadre" 

THIAGO MOTTA - "'E' un allenatore che segue la filosofia di quando era calciatore: uno, massimo due tocchi e pallone che circola velocemente. Mi sembra un allenatore di carattere e quando era con me all'Inter era già un allenatore in campo. Non ci siamo mai sentiti in queste settimane con Motta, ci saluteremo in campo".

CHE TIPO DI PARTITA SARA' - "Credo che sabato sera entrambe le squadre proveranno ad applicare il proprio calcio. Negli ultimi anni non siamo mai stati abituati a lottare ma ora siamo in zona retrocessione e dobbiamo giocare per la salvezza. La squadra non ha paura, assolutamente, però siamo nelle sabbie mobili e dobbiamo esserne coscienti. Forse la bella prova di Cagliari ci ha fatto pensare di essere fuori dalla lotta ma non è così".

LE SENSAZIONI - "Ho giocato tanti derby, questo prima voglio viverlo e poi vi dirò quali saranno state le sensazioni. Da fuori ho sempre visto una partita con grande rivalità ma anche grande signorilità e questo mi piace molto".

RAMIREZ E DEPAOLI - "Stanno bene, sono recuperabili. Bisogna mettere il cuore in campo. Bisogna essere bravi tatticamente, ma la componente cuore ti fa dare qualcosa in più. Sarà una partita fisica, si giocherà per la vittoria perché una vittoria darebbe nuovo slancio alle due squadre per cui io penso alla mia squadre e a fare bene. Cercheremo i punti deboli del Genoa come loro cercheranno di fare con noi. Il cuore è la componente che ti fa dare qual quid in più, sarà una partita da giocare al massimo atleticamente, tatticamente ma ci vorrà tanto cuore".

IL PUBBLICO DELLA SAMP - "Da quello che ho sentito il derby è una partita speciale, ma più c’è molta signorilità tra le tifoserie. Che sia un gran derby, che vinca il migliore e mi auguro che entrambe le squadre restino in Serie A. I tifosi della Sampdoria sono insuperabili. La cosa che mi piace è che per i novanta minuti ci spinge, poi se ha qualcosa da dire lo fa alla fine. Sono perfetti ".