Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita di domani contro l'Hellas Verona. Queste le sue dichiarazioni.

Sulla cessione di Tomiyasu


"Per Tomiyasu dipende dalla prospettiva. Se guardiamo da quella del calciatore, per uno che due anni fa arriva a Bologna praticamente da sconosciuto e viene chiamato da una big del calcio europeo, è molto positivo. Se lo guardiamo dalla mia prospettiva dico che aver perso uno dei difensori che mi dava più garanzie e che mi poteva coprire tutti e quattri i ruoli a poche ore dalla fine del mercato, non è il massimo. Ma è anche vero che se lui è arrivato in poco tempo all'Arsenal è anche merito mio e del mio staff, oltre che del gruppo scouting del Bologna. Ora per vedere se siamo più forti o più deboli dobbiamo aspettare. Il percorso di Tomiyasu deve essere un esempio per tutti i giocatori che sono qua: in due anni grazie alla sua mentalità e alla sua voglia di imparare è riuscito a fare un grande salto di qualità. Anche gli altri che sono qui dal suo stesso tempo, quindi, possono fare la stessa cosa e se ci riescono, tutta la squadra ne gioverà e saremo più forti. Vedremo, il campionato è lungo e io mi aspetto tanto da tutti loro: se fanno meglio allora si che cambia la musica".

Su Hickey

"A destra? Ha fatto qualche partita in quella posizione, potrebbe andare bene in fase di costruzione. Noi a destra abbiamo De Silvestri che mi da certe garanzie, Mbaye e Amey. Vedremo chi far giocare se dovessimo cambiare. Amey mi piace molto nonostante sia giovane, è concentrato e ha le qualità giuste... ma mi fido molto di tutti e tre".

Su Arnautovic

"E' importantissimo. Ci vuole un po' di sana ignoranza e lui ce l'ha. Non è uno che si risparmia, quando c'è da arrabbiarsi lo fa e penso che per gli stessi compagni quando lui è in campo penso che si sentano più sicuri. E' una punta diversa dalle ultime che abbiamo avuto quindi stiamo cercando di adattarci alle sue caratteristiche attaccando la profondità in una nuova maniera".

Sugli indisponibili

"Tutti quelli che sono tornati dalla nazionale sono tornati bene, stanchi ma stanno bene. Molti di loro hanno giocato, solo Dominguez no. Il fatto che tutti abbiamo giocato è positivo. Ero preoccupato che qualcuno si potesse far male ma per fortuna sono rientrati tutti sani. Oggi faremo l'ultimo allenamento poi decideremo tutto".

Su Barrow

"Si, sta meglio. Si è sempre allenato bene. E' un giocatore disponibile".

Su Theate

"Sembra un giocatore che sta qui da tanti anni. Ha grande personalità, parla tanto, è sicuramente in un periodo di adattamento che io misuro con quanti cappuccini beve. Se continua a prenderli dopo pranzo vuol dire che ancora non si è completamente adattato".

Su Kingsley

"A Bergamo ha fatto bene e sta bene. Lo abbiamo tenuto apposta. Anche quest'anno nel pre-campionato è stato uno dei migliori. A mio avviso a Bergamo ha fatto bene perciò le possibilità sono buone".

Su Skov Olsen e Medel

"Medel è sempre in condizione, lui vorrebbe giocare anche quando sta male. I tiri di Svanberg e il gol di Skov Olsen me li aspetto anche qua. Sono contento che abbiano giocato, ma devono essere consapevoli che le maggiori possibilità di giocare in nazionale passano dalle prestazioni qui a Bologna".

 

Conferenza Mihajlovic (Getty Images)
Conferenza Mihajlovic (Getty Images)