Roberto De Zerbi torna a sorridere. Il tecnico del Sassuolo, dopo la vittoria di misura nel posticipo a Benevento, ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole.

Sulla vittoria col Benevento

"Oggi abbiamo vinto contro il Benevento ed è un successo pesante. Negli spogliatoi ho parlato chiaramente ai ragazzi. Non sono un giornalista, che giudica positivamente la prestazione solo se arriva la vittoria. Le mie analisi sono a 360 gradi, ero orgoglioso anche e soprattutto dopo la prestazione di Milano. So che siamo un gruppo di grande qualità, che può migliorare giorno dopo giorno e stimolerò la società affinché si alzi sempre l'asticella. Magari anche io ho commesso qualche errore, il mio modo di giocare è assolutamente dispendioso e mi rendo conto che non è facile ragionare sul fraseggio e sul possesso palla".

Sulle assenze

"Non mi accontento della vittoria risicata, se metteremo dentro la cattiveria agonistica necessaria abbiamo le potenzialità per vincere anche con quattro gol di scarto, magari senza subirne. In pochi rimarcano che ci sono delle assenze frequenti, da tempo non ho a disposizione Caputo, Defrel e Berardi che non sono gli ultimi arrivati. Boga ha talento, ma ha segnato tre reti in 30 giornate. Raspadori è giovane e deve crescere. Oggi abbiamo avuto la colpa di tenere in bilico il match fino al 95', dopo aver sprecato situazioni favorevoli: la cattiveria sotto porta deve essere la componente che ci permette di valorizzare il tipo di gioco che proponiamo, sia in casa sia in trasferta".

Sulla classifica

"Giocheremo sempre per vincere, su questo non ci sono dubbi. Mi fa piacere che i miei calciatori parlino di obiettivo Europa, ma la Roma è distante 11 punti e bisogna essere realisti. Per ora guardiamo il vantaggio rispetto alla più diretta inseguitrice, che è il Verona".

De Zerbi (Getty)
De Zerbi (Getty)