Ha cominciato bene la sua avventura al Benevento, un po' meno bene quando c'è da scegliere un tatuaggio, a maggior ragione se potenzialmente rappresentativo come dallo stesso lasciato intendere con le parole a corredo pubblicate su Twitter.

Tatuaggio Lapadula, Twitter scatenato

"Le mie origini, la metà del mio cuore, la metà del mio sangue. #Perù", per spiegare quello che secondo Lapadula sarebbe un disegno raffigurante il volto di un Inca, uomo precolombiano in onore delle sue origini. Distrazione fatale: il tatuaggio raffigurerebbe, in verità, il volto di un apace americano, nulla a che vedere con il Perù. Gaffe che non passa inosservata sui social, lì dove Lapadula è stato oggetto a riguardo di decine di commenti ironici.