Un Europeo finito sul più bello, poi finito nel modo più bello: Leonardo Spinazzola da campione d'Europa galoppa verso il rientro dall'infortunio al tendine d'Achille riportato in azzurro e dall'infortunio: a Sky Sport l'esterno della Roma appare su di morale.

Spinazzola, motivazioni e condizioni

"Sono molto felice perché vedo già dei risultati nel mio tendine, quindi sono contento. Cosa ho pensato all'infortunio? Solo che quel momento così bello doveva interrompersi così, poi dopo mezz'ora pensavo già al rientro. Il libro? Si è vero c'è questo progetto, sarà un libro solo sull'Europeo, uscirà a settembre-ottobre".

Spinazzola, la gara che viene in mente chiudendo gli occhi

"La gara contro l'Austria, è stata la gara più combattuta e abbiamo lottato, sudato contro una squadra intensa e aggressiva. Lì abbiamo capito che eravamo un grande gruppo, ci siamo uniti e non abbiamo mai mollato. Era capitato pochissime volte di soffrire fino a lì, quella è stata la prima".

Italia azzurra tra Wembley e Tokyo

"Il mister è stato formidabile sin da subito, ci ha trasmesso una grandissima serenità, grande tranquillità. Gianluca Vialli era il saggio della squadra: poche parole ma contenenti sempre un pensiero bello. È stata una Olimpiade bellissima, sono stati venti giorni incredibili, sapevo cosa stessero provando e hanno fatto la storia, come noi".

Leonardo Spinazzola (Getty Images)
Leonardo Spinazzola (Getty Images)