Un Davide Nicola battagliero quello che parla alla vigilia della sfida contro la SPAL: “E’ una partita che vogliamo vincere perché ci siamo fatti il mazzo e perché avrei pagato per poter essere in queste condizioni nelle ultime sette partite che dobbiamo affrontare”, dice il tecnico del Genoa. 

Nicola: "Il gusto dell'opportunità"

Abbiamo conquistato punti, abbiamo lavorato. Abbiamo incontrato difficoltà e continuato a lavorare”, prosegue Nicola. “E’ una partita che dobbiamo vivere col gusto dell’opportunità. Bisogna avere il fuoco dentro, bisogna pensare che noi rappresentiamo qualcuno di importante e bisogna pensare che abbiamo lavorato mesi, e ci siamo fatti il mazzo anche durante lo stop, per poter arrivare a questo punto del campionato".

Sfruttare il momento

Sulle assenze di alcuni interpreti: “Ce ne saranno altri. I giocatori che sono stati impiegati dal Genoa sono per me tutti importanti. Se guardate le formazioni prima dello stop, si è sempre variato qualcosa sensibilmente fra squalifiche o qualcuno che non era ancora nella condizione giusta. Ad oggi stiamo recuperando giocatori che non giocano da novembre. E' il momento di dimostrare che siamo un blocco unito, perché lo siamo: squadra, giocatori, società. Bisogna avere la mentalità di sfruttare questo momento. A me interessa che ci sia solo la dedizione a conquistare, con il fuoco dentro, e desiderare ardentemente qualcosa".

Dare più del 100%

Sui concetti da infondere alla squadra: ”A me piace la serenità, ma piace anche la consapevolezza. Non mi piace perdere tempo con pensieri negativi, perché da quando sono arrivato qui si è conquistato punti. Perché da quando sono qui la squadra ha dimostrato di avere le risorse per poter centrare l’obiettivo. Se abbiamo dato il 100%, allora dobbiamo il 110% o il 120%. Tutti. E di questo sono sicuro, perché questo abbiamo dimostrato finora".
 

Le condizioni fisiche del Genoa

Le difficoltà fisiche del Genoa alla ripresa: ”Intanto non sono d’accordo dal punto di vista fisico. Il Genoa nei secondi tempi ha sempre dimostrato una quantità di corsa e un numero di azioni intense molto superiore. In questo momento non c’è da gestire. C'è da scendere in campo con l’ardore di voler conquistare qualcosa. A me interessa questo. Fischia l’arbitro, bisogna andare a prendersi questa partita. Bisogna avere il fuoco. Bisogna avere la consapevolezza che abbiamo fatto tanto per arrivare qui. Ed è il momento che dovremo avere un entusiasmo ancora maggiore perché questo ci dà la possibilità di mantenere la categoria".

Troppi gol presi

Sull’aumento di gol subiti: ”E’ vero che stiamo subendo più reti, cinque in più. E' vero che c'è magari una situazione legata a delle interpretazioni che non sono ancora convinte in quello che bisogna poter fare come comportamento tattico. Ma è altrettanto vero che noi ci stiamo allenando giocando. Perché non hai la settimana a disposizione per cui puoi fare determinati allenamenti. Devi recuperare e rigiocare. Quindi la partita diventa allenante. In questo momento molte situazioni non devono essere figlie del pensiero. Dobbiamo pensare meno e fare le cose in maniera convinta come abbiamo fatto soprattutto come prestazione nel secondo tempo col Napoli e, a tratti, nel primo tempo. Avere questo tipo di ardore, aggressività, andando a prendersi qualcosa. Non aspettare gli eventi”.

(Getty Images)
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