Delle possibilità di ripresa del campionato e del momento vissuto per l'emergenza Coronavirus ha parlato a Radio Rai il centrocampista dell'Hellas Verona Matteo Pessina: ”Non è stato un periodo semplice, la situazione è stata difficile per tutti. Solo uno della nostra squadra ha avuto il virus ma è stata dura per tutti".
Sulla ripartenza: "Ho sentito un po' di pareri discordanti. C'è chi vuole ricominciare e chi no. A me piacerebbe ripartire ma servono regole certe perché la salute viene prima di tutto".
"Difficile giocare senza contatti"
Pessina rivela poi lo stato d'animo di Zaccagni dopo il contagio: "Ha avuto paura, è stato bene perché non ha avuto grossi sintomi ma si è spaventato per questo virus che ha ucciso migliaia di persone in Italia".
Difficile adeguarsi alle nuove norme sui contatti tra i calciatori: "Sì, sicuramente qualche difficoltà ci sarà, in uno sport fisico come il calcio. Si possono evitare gli abbracci dopo i gol ma mentre giocheremo i contatti ci saranno e sarà difficile. Non spetta a noi decidere se ricominciare o no. Gli allenamenti individuali? E' stato talmente difficile stare a casa che comunque andare al campo ad allenarci è importante. Lo spogliatoio manca, socializziamo molto lì, ma in un momento così ci dobbiamo adeguare".
