C'è anche Filippo Inzaghi fra gli ospiti intervenuti al Festival dello Sport a Milano, il tecnico del Benevento ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni, di seguito i passaggi più succulenti soprattutto sul confronto col fratello Simone.

Sul rapporto col fratello

"È stato sfortunato dal punto di vista fisico nonostante i quattro gol in Champions e il gol decisivo per lo scudetto della Lazio. Il suo problema alla schiena lo ha limitato, gli ha impedito di allenarsi. Se fosse stato bene fisicamente avrebbe fatto meglio di me perché ha doti tecniche superiori alle mie. A 21 anni, do uno scoop, non fu preso dal Milan proprio per questo problema alla schiena perché non fu ritenuto idoneo per giocare".

Sulla Nazionale insieme a Simone

"La prima volta alla Borghesiana è un ricordo che ho indelebile nella memoria. Mi piacerebbe tanto poter tornare indietro per giocare almeno un tempo con lui. È stata una grande soddisfazione anche per i miei genitori".

Filippo Inzaghi (getty)
Filippo Inzaghi (getty)

Sulla formazione dei sogni

"Buffon in porta, Stam terzino destro, Seginho terzino sinistro, Nesta-Maldini in difesa. Centrocampo con Nedved, Leiva, Gattuso e Kakà. Davanti i fratelli Inzaghi".

Simone Inzaghi alla Juve?

"Può allenate chiunque, ma il legame che ha con la Lazio è difficile da spezzare. Io sogno che possa fare il Ferguson della Lazio, è laziale dentro e la società dovrebbe tenerselo stretto. Sarebbe problematico sostituirlo perché ha tutto per essere un grande allenatore". carriera diversa".