"Sono disponibile a giocare ovunque, in Nazionale gioco difensore centrale e posso farlo anche qui. La Serie A è un campionato competitiva e poi la mia famiglia era molto contenta di venire a vivere qui. La dirigenza ha fatto di tutto per convincermi e poi la chiamata di Mihajlovic è stato un ulteriore motivo per accettare".
"Pulgar? Sì, gli ho parlato. Mi ha raccontato della scorsa stagione e del gran finale che ha fatto la squadra. Mi ha parlato bene della città e di come si mangia. Ora lui prosegue la sua carriera altrove ma per me resta un grande giocatore e una grande persona".
"Vogliamo iniziare bene il campionato. L'obiettivo è arrivare più in alto possibile, la qualificazione in Europa è difficile ma ci proveremo. In una squadra così giovane voglio portare la mia esperienza. Palacio è una grandissima persona, molto positiva. Mi ha raccontato della città e della squadra, sono contento di giocare di nuovo insieme".