Hamed e Amad Traore rischiano una lunga squalifica. I due fratelli, giocatori di Sassuolo e Atalanta, potrebbero essere coinvolti in un caso simile a quello di Eriberto, alias Luciano, che fu fermato per 6 mesi; al momento non sono indagati, ma sarebbero stati ascoltati come persone informate dei fatti.
Fratelli Traore, false identità e finto padre
I fratelli Traore sono coinvolti in una vicenda dai contorni poco chiari. La Procura di Parma ha accusato cinque ivoriani per falso e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina; tra loro, una dipendente dell'Atalanta, Marina Edwige Carine Teher, e il 45enne Hamed Mamadou Traore. Quest'ultimo sarebbe una sorta di padre in prestito per i due giocatori; dalle indagini sarebbe emersi falsi ricongiungimenti familiari e l'ingresso irregolare di cinque promesse del calcio ivoriano, tra i quali Hamed e Amad Traore.
Ora i giocatori rischiano una lunga squalifica, mentre le due società, Atalanta e Sassuolo, sarebbero estranee ai fatti.
