Non si placa l'eco delle proteste del Benevento per l'episodio del rigore prima dato poi non concesso da Doveri contro il Cagliari. Dopo le durissime parole del presidente Vigorito, anche il Sindaco della città sannita Clemente Mastella ha rincarato la dose. Ma il presidente della FIGC Gabriele Gravina, a margine di un incontro con i dirigenti della Lega Nazionale Dilettanti a Napoli, ha invitato ad abbassare i toni.

Gravina sulle proteste del Benevento

"Si può commettere un errore legato a un calcio di rigore, a un autogol, a una valutazione tecnica, ma abbandonerei le logiche complottiste che fanno da parte di un cartone animato. Io sono molto amico del presidente Vigorito, ci siamo scritti non solo ieri ma da diverso tempo. Ma bisogna distinguere gli errori tecnici e se ci sono bisogna valutarli e prendere provvedimenti senza superare mai il limite del rispetto non solo chi lavora in questo mondo. Abbandoniamo fantasie deviate perché il calcio va portato in un clima più sereno, qualcuno crea condizioni dell'uno contro l'altro che non fa parte del calcio e non fa bene ai professionisti. Mi dispiace per l'episodio a Benevento ma ce ne sono stati altri in stagione, ora siamo in fase di riforma e questo sia di stimolo per rilanciare nell'Aia una attenta valutazione su alcuni elementi oggettivi e soggettivi".

Benevento, la procura apre un fascicolo d'indagine

Intanto la Procura Federale ha aperto un fascicolo d'indagine sulle dichiarazioni di Vigorito e di altri dirigenti del Benevento. Più che probabile un deferimento per tutti. E il presidente sannita a LaPresse ribadisce il concetto: "Se ne ho parlato in Lega? Lei pensa che in Lega parlino di questi argomenti? Penso si possa fare giustizia. Spero che i vertici del calcio, che sono lì anche perché noi li votiamo, si rendano conto che in questo modo la credibilità del calcio italiano perde molto di più di quanto pensano".