Alfred Duncan, centrocampista della Fiorentina, ha parlato del tema del razzismo nel mondo del calcio e non solo nel corso di un'intervista concessa a La Repubblica

Le parole di Duncan

“È avvilente che nel 2020 possano ancora essere fatte distinzioni per il colore della pelle così come per l’appartenenza religiosa, per le scelte di vita e tanto altro. Noi siamo esseri umani, tutti esseri umani. Le persone andrebbero apprezzate e valutate per quello che fanno, per quello che danno al prossimo, non per come appaiono. Io sono orgoglioso di ciò che sono, delle mie radici. Così come dovrebbero esserlo tutti".

Tifosi? "Quello che mi fa più piacere è che ho visto in questi giorni una mobilitazione generale, uomini e donne di tutte le etnie che, pacificamente, sfilano insieme per affermare che siamo tutti esseri umani. Un’onda che non si fermerà qui ma continuerà finché non verrà sconfitto questo nemico comune a tutti. Sono molto contento anche del presidente Commisso che, non solo di recente, ha sempre condannato qualsiasi forma di discriminazione”.