La prima di una serie di partite che potranno dare la dimensione della Sampdoria: Claudio Ranieri presenta così ai canali ufficiali del club blucerchiato la sfida di lunedì sera contro lo Spezia di Vincenzo Italiano, reduce dalla prestigiosa vittoria di Napoli

Samp, Spezia da prendere con le molle

"Dopo la partita con l'Inter ho pensato subito allo Spezia. Lo Spezia sa giocare a calcio, sa quello che deve fare in campo e sa come ottenerlo. Non ha vinto tanto per quanto ha prodotto. E' una squadra che sa tenere palla, che sa andare in verticale e sarà un avversario difficile. Ho letto le interviste di Italiano e dice che a Napoli è stata la peggior partita che ha giocato quest'anno e ha vinto 2-1. Potrà anche essere stata la partita più brutta però è una squadra che ci crede sempre. Io sono andato ad analizzare, è vero ha perso ma tante volte 1-0, 2-1. E' una squadra che lotta e ci crede fino in fondo per cui sarà una partita tiratissima fino in fondo".

Lo Spezia e il giro di boa

"E' una sfida inedita. I puristi dicono che non è derby. Va bene, facciamoglielo passare. E' una partita particolare proprio perché le due città sono vicine ed essendo la prima volta ci tengono a batterci come noi teniamo a battere loro. Da qui alla fine del girone di andata vogliamo vedere cosa vogliamo fare da grandi. Abbiamo il nostro destino nelle nostre mani. Fino ad ora abbiamo fatto delle buone partite, abbiamo avuto degli alti bassi ma io dico di risultato. Come prove di carattere, di convincimento, di gioco abbiamo sbagliato pochissime partite e se abbiamo sbagliato lo abbiamo fatto un tempo, o il primo o il secondo, ma mai la partita e questo significa che i ragazzi sono sempre entrati in campo con la stessa determinazione e con la stessa voglia di fare. Questo mi rende sereno che seguono alla lettera quello che voglio da loro".

Le condizioni della Sampdoria

"La squadra sta bene. C'è il recupero, come abbiamo visto, di Keita. Ora devo vedere se ce la fa perché alla prima c'è l'entusiasmo, la seconda partita è sempre più difficile. E' rientrato Bereszynski. Devo valutare bene tutto e mettere in campo la miglior formazione, la squadra che mi dà più serenità e che so che possa lottare per 90 minuti. E' un periodo dove ci sono molte partite ravvicinate. Fra un mese inizierà la Champions e l'Europa League per cui le squadre che sono dentro questa fascia, bene per l'Italia, devono fare di necessità virtù così come noi. Dobbiamo essere pronti, è inutile lamentarci: sono due anni particolarissimi per via del Covid. Anche se l'Italia sta ancora lottando".

Claudio Ranieri (Getty Images)
Claudio Ranieri (Getty Images)