Altri due casi di coronavirus per l'Inter. Dopo le positività di Skriniar e Bastoni, si aggiungono quelle di Gagliardini e Nainggolan.
Una situazione ovviamente non semplice per i nerazzurri che adesso si ritrovano con 4 positivi a poco più di una settimana dalla ripresa del campionato e dalla sfida con il Milan in calendario sabato 17 ottobre.
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Inter, Nainggolan e Gagliardini positivi. E gli altri?
Non proprio un fulmine a ciel sereno, ma una bella batosta per l'Inter: anche Radja Nainggolan e Roberto Gagliardini infatti sono risultati positivi al Coronavirus, dopo che nelle ultime ore erano risultati positivi anche Bastoni e Skriniar.
Il numero dei contagiati sale dunque a 4 con la situazione che non sembra esser pronta a migliorare. Non tanto per una questione tecnica, visto e considerato che all'Inter non mancano di certo le alternative, ma per la situazione coronavirus che continua a peggiorare di giorno in giorno in Serie A.
Dal focolaio Genoa alla questione Juventus-Napoli, fino ad arrivare proprio all'Inter dove adesso il numero dei positivi è quattro, sempre relativamente ai calciatori. Novità giungeranno anche domani in seguito agli altri giri di tamponi previsti, sperando naturalmente che nessun altro calciatore nerazzurro risulti positivo al Covid.
Inter, emergenza centrocampo e difesa contro il Milan?
Difficile ipotizzare quale possa essere il periodo in cui i due giocatori saranno costretti a restar fermi. Ibrahimovic, per fare un esempio geograficamente e sportivamente vicino all'Inter, è ancora positivo dopo 14 giorni, anche se il caso più eclatante in Serie A è stato quello di Boga ed i suoi 40 giorni.
Contro il Milan potrebbe allora esserci emergenza sia in difesa, dove potrebbero mancare Bastoni e Skriniar, sia a centrocampo, dove mancheranno Gagliardini e Nainggolan. Certo, nessuno dei due rappresenta probabilmente un titolarissimo al momento - anche se Gagliardini da sempre gode della stima di Conte e contro il Benevento è partito dal 1', così come contro la Lazio, mentre Nainggolan stava proprio ora provando a rilanciarsi - ma complice la sosta delle nazionali qualche problema per Conte potrebbe certamente esserci.
