di Lucio Napolitano


"E dopo la pausa ci sono anch'io!". Parole chiare, quelle di Douglas Costa, che festeggia via social dopo la vittoria della sua Juventus nel derby d'Italia. 3 punti che hanno ridato la vetta della classifica ai Campioni d'Italia, che oltre a godersi un Dybala e un Higuain in gran spolvero, nella partita contro il Bologna di sabato 19 ottobre si ritroveranno anche una certa abbondanza a disposizione in attacco.

Già, perché il passaggio al 4-3-1-2 da parte di Sarri c'è stato proprio dopo l'infortunio del brasiliano, sino a quel momento titolare a destra nel 4-3-3. Da lì in poi, a ridosso di Dybala/Higuain e Ronaldo si sono alternati Ramsey (che bene ha fatto), Bernardeschi (esplosivo in Europa, opaco ieri), anche lo stesso Dybala (per pochi minuti a San Siro). 

E sempre ieri, nel finale di partita, addirittura Bentancur (che ha servito l'assist decisivo al Pipita). 

Tutte opzioni momentanee o convinte ipotesi di scelta per il ruolo di trequartista?

Lo capiremo di sicuro contro il Bologna. Sarri potrebbe temporeggiare, e dare nuovamente fiducia dal 1' a Ramsey (ieri non al meglio e fuori dai giochi), ma nel secondo tempo potrebbe tornare felicemente al 4-3-3 allargando Ronaldo e riportando a destra Costa. Che potrebbe addirittura patire titolare nel successivo match di Champions contro la Lokomotiv Mosca. 

Le tre seguenti partite contro Lecce, Genoa e Torino diranno molto anche della natura tattica della Juventus che verrà: sarà 4-3-3 con Douglas Costa o 4-3-1-2 con Ramsey?