Ivan Juric ha tanti rimpianti. Il tecnico del Torino, dopo l'1-1 in casa del Cagliari, non è del tutto soddisfatto e lo palesa a fine gara ai microfoni di "Sky Sport".

Sul pareggio di Cagliari

"Abbiamo avute 3 o 4 palle gol alla fine e potevamo fare meglio, però c’è anche da dire che volevamo fare un passo in avanti a livello di gioco e invece abbiamo fatto meno bene. Qualche ragazzo è molto affaticato, alla fine ci siamo un po’ sciolti e c’è un po’ di rammarico. Nel primo tempo potevamo fare di più, il ritmo di gioco non andava e anche dietro abbiamo faticato. Abbiamo retto, ma a livello di gioco un po’ di stanchezza si è fatta sentire. La strada è ancora lunga. Volevamo dare sostanza alla squadra, poi abbiamo iniziato a lavorare sul gioco facendo grandi passi in avanti. Oggi, invece, si è vista la fatica nel costruire. Con i subentrati abbiamo sviluppato meglio, dobbiamo insistere; dobbiamo crescere piano pian perché ci sono molte cose positive rispetto al passato".

Sulla squadra

"Io devo dare stabilità e un gioco a questa squadra e per ora mi sembra che ci stiamo riuscendo. Dobbiamo crescere a livello di gioco, dobbiamo migliorare i ragazzi perché quelli che abbiamo si impegnano ma qualche passo in avanti va fatto. Oggi mancava un po’ di freschezza. Abbiamo creato 3 palle gol nitide e un po’ di dispiacere c’è".

Su Zaza

"Può giocare titolare, senza problemi. Si impegna molto, dà tutto negli allenamenti e oggi è stato sfortunato. Si deve ritrovare, è un buon giocatore e può diventare determinante per noi".

Su Milinkovic-Savic

"Meglio che impari a giocare un po' meglio da dietro perché oggi non siamo sempre riusciti a impostare dal basso come volevamo. Lui è bravo coi piedi, ma non credo che con me tirerà mai una punizione".

Juric (Getty)
Juric (Getty)