Sconfitta arrivata quando ormai la Fiorentina pensava di riuscire a portarla a casa quella maturata all'Allianz Stadium, viola k.o. 1-0 contro la Juventus nella 12ª giornata della Serie A 2021/22: Vincenzo Italiano, coach gigliato, è intervenuto ai microfoni di DAZN nel post-partita, di seguito le sue parole.
Italiano nel post-partita di Juventus-Fiorentina
"Il punto si poteva portare a casa, c'è grande amarezza per aver fatto una grande partita fino all'espulsione contro una squadra fortissima. Ancora una volta contro le grandi non riusciamo a portare a casa un risultato positivo nonostante una prestazione ottima, un atteggiamento perfetto. Ho il timore sempre dei centrali ammoniti, avevo avvisato Milenkovic, gliel'ho ricordato, lui lì non deve neanche tentare di allungare la gamba, siamo a 70 metri dalla porta. Un errore che ci è costato caro. Peccato perché avevamo concesso poco, lui in primis. Uscire a testa alta da questo stadio e contro questa squadra ti fa affrontare il resto del campionato con un'altra testa: tutto si racchiude nel risultato finale, ma perderla così è come se avessimo portato a casa punti. Non dobbiamo guardarci indietro, ma tentare di continuare il nostro percorso di crescita. L'ingresso di Sottil era in programma, ha caratteristiche che in parità numerica ci avrebbero dato una grossa mano nel finale. Una pecca di oggi forse è aver tirato poco in porta. Vlahovic? Non si può parlare di mercato tutti i giorni, oggi ha dato l'anima, ha giocato tanto spalle alla porta contro un grande difensore come de Ligt".
