Alla vigilia della sfida di Europa League all'Olimpico contro il Celtic, l'allenatore della Lazio Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa. Nonostante l'emergenza infortuni che riguarda soprattutto il reparto offensivo, i biancocelesti sono praticamente obbligati a vincere per tenere aperto il discorso qualificazione ai sedicesimi di finale. Queste le dichiarazioni del tecnico.

Lazio-Celtic, la conferenza di Inzaghi

"Dobbiamo assolutamente vincere. Abbiamo in testa questo risultato, dobbiamo muovere la classifica, non sarà semplice, il Celtic è un'ottima squadra, fisica e ha giocatori di qualità".

"Abbiamo finito queste 3 partite ravvicinate con qualche problema. Sicuramente non ci saranno Radu, Marusic e Cataldi che è squalificato. Correa, Caicedo e Leiva sono da valutare. Caicedo ha preso una botta forte alla spalla, ma non ci sono fratture, ha solo un grosso ematoma. Correa ha preso un colpo in allenamento, vediamo come reagirà. Li terrò sotto osservazione fino a domani. Immobile e Lulic erano un pochettino affaticati ieri, ma sono fiducioso su questi due. Cercherò di schierare la formazione migliore".

"Correa e Caicedo? Devo valutare le loro condizione molto attentamente ma chiederò loro un sacrificio, ho fiducia. Cercheremo di recuperarli in tutti i modi, ma nello stesso tempo ho Adekanye e la possibilità di alzare Milinkovic o Luis Alberto. Immobile anche farà di tutto per esserci, nell'intervallo di Milano aveva accusato qualche problema e gli ho risparmiato l'ultima mezz'ora".

"Berisha? Si sta cercando di mettere alla pari. Per lui, qui alla Lazio, c'è una folta concorrenza. Abbiamo Leiva, Milinkovic, Luis Alberto e Parolo che sono i titolari, poi Cataldi in crescita esponenziale. Ogni volta devo fare delle scelte".

"Vavro e Jony? Devono continuare a lavorare, sono contento perché sono ragazzi che si sono inseriti molto bene nel gruppo. Mi stanno mettendo in difficoltà, si allenano e stanno cercando di capire molto velocemente quello di cui abbiamo bisogno".