Kevin Agudelo rientra allo Spezia. Dopo l'arrivo dal Genoa, il talento colombiano classe 1998 è pronto per la sua seconda parentesi in terra bianconera. Ecco le sue parole in conferenza stampa. 

Sul ritorno allo Spezia

"Non era una scelta molto difficile a dire la verità. Volevo tornare, sono successe tante cose e sono molto felice di tornare. Voglio ringraziare Dio perché mi ha permesso di tornare e poi ai miei procuratori, i Giuffrida, che hanno fatto un lavoro incredibile per portarmi qua. Sono felice di tornare. Secondo me il periodo più difficile è stato l’ultimo giorno, aspettavo perché c’erano cose che non potevo controllare: le società dovevano mettersi d’accordo ma ho sempre avuto la volontà di venire allo Spezia, sin dai primi giorni. È stato difficile ma alla fine si è fatto e sono felice di essere qua ed essere pronto per lavorare”.

Sul suo ruolo

"Sono felice di fare tanti ruoli, si vede che il mister credeva potessi fare bene. Mi sento meglio sull’esterno o sulla mezzala. Dipende anche dal mister cosa vede in me, mi farò trovare pronto per fare qualsiasi ruolo”.

Sull'idolo Iniesta

"Ho visto tanti video suoi, non posso fare uguale perché era magico. Penso sia un ruolo che posso fare bene e che mi piace, posso dare una mano in attacco e difesa. Devo guadagnarmelo e devo essere pronto a qualsiasi cosa, dipende anche da cosa vuole il mister”.

Su Thiago Motta

"Ho conosciuto il mister a Genova, aveva un’idea che mi piace. Adesso vedo un mister che vuole fare bene in attacco e avere la palla, ma dobbiamo essere intelligenti a non soffrire difensivamente. Dovremo essere un gruppo, uniti. Da quando sono arrivato c'è una carica di fare questo salto di qualità, di fare di più. Sono impressionato”.

Agudelo (Getty)
Agudelo (Getty)