Ruslan Malinovskyi si deve fermare. Il trequartista dell'Atalanta ha avuto problemi fisici anche con la sua Ucraina durante Euro 2020 e già nella prima parte della scorsa stagione ha dovuto fare i conti con qualche acciacco che ne hanno frenato la crescita a inizio torneo. Il suo grande talento è stato gestito, sia da Gasperini sia in Nazionale, ma è evidente che una soluzione più drastica andava presa a stretto giro di posta. Ecco perché il diretto interessato ha deciso di operarsi.

Malinovskyi si opera: quando tornerà in campo?

Con l'uscita dell'Ucraina da Euro 2020, ora per Malinovskyi è tempo di pensare alla prossima stagione all'Atalanta. L'obiettivo è di risolvere in via definitiva i problemi fisici che lo attanagliano da tempo: per questo motivo il trequartista ucraino giovedì sarà operato alla casa di cura Igea di Milano dal professor Giuseppe Sansonetti per la rimozione dell’ernia addominale, intervento simile a quello a cui si era già sottoposto a dicembre il compagno di squadra Mario Pasalic. Dovrà stare fermo almeno 45 giorni e rientrerà tra la fine di agosto e l'inizio di settembre: salterà dunque le prime due partite del prossimo campionato e sfrutterà la successiva sosta per recuperare il top della condizione e tornare abile e arruolabile dalla terza gara da calendario. Gasperini e i fantallenatori attendono fiduciosi...

Malinovskyi (Getty)
Malinovskyi (Getty)